Il derby d'Italia tra Inter e Juventus, giocato sabato e vinto dai bianconeri per 3-2 grazie alla rete di Gonzalo Higuain al 90', continua a far discutere per l'arbitraggio di Orsato. Una partita condizionata dagli errori arbitrali e che ha visto i nerazzurri riuscire a rimontare lo svantaggio iniziale di Douglas Costa, nonostante fossero in dieci dal 17' del primo tempo per l'espulsione di Matìas Vecino, per un duro intervento sull'attaccante croato dei bianconeri, Mario Mandzukic.

Un intervento che sta lasciando spazio a varie interpretazioni.

C'è chi ritiene che l'arbitro abbia fatto bene ad espellere il centrocampista uruguaiano e chi, invece, ritiene che l'espulsione fosse eccessiva visto che il giocatore entra in maniera dura ma cerca di ritirare il piede. Mandzukic, però, rischia di saltare la prossima sfida di campionato contro il Bologna visto che ieri gli sono stati applicati dieci punti di sutura a seguito di questo intervento. Bisogna. però, sottolineare come non c'è chiarezza sul fatto che il Var potesse o meno intervenire visto che l'arbitro ha visto l'episodio e lo ha punito con il cartellino giallo.

La moviola di Cesari

Ha commentato gli episodi da moviola di Inter-Juventus anche l'ex arbitro, Graziano Cesari, negli studi di Premium Sport.

Queste le sue parole. L'espulsione di Vecino: "Nell'analizzare gli episodi partire dall'espulsione di Vecino. L'intervento è duro ma non violento. Il piede del centrocampista uruguaiano non è teso, non vuole abbassare per calpestarlo per questo motivo non ci vedo nulla di cattivo in questo intervento. La decisione iniziale di Orsato di ammonire il giocatore era quella più corretta ma probabilmente si è fatto influenzare dall'immagine".

L'intervento di Barzagli: "Possiamo dire qualunque cosa ma la palla è già andata quando il difensore entra sull'argentino. Se questo è un intervento da cartellino giallo aggiungo che anche quello di Vecino lo è. Perchè qui non è intervenuto il Var? Queste sono le domande che si fanno le persone visto che quello di Barzagli è un brutto intervento".

La mancata espulsione di Pjanic: "La prima ammonizione è giusta e, inoltre, anche il primo fallo su Rafinha, nel primo tempo, è determinante. Il fallo nel secondo tempo è brutto e scomposto. Qui il Var non può intervenire, ma è chiaro che Pjanic non può prendere il pallone entrando così. Come il fallo di Baselli? Lì Giacomelli estrae il rosso ma ci sono differenze sul metro arbitrale adottato da Orsato, non c'è molta chiarezza".