Uno dei giocatori più in forma dell'Inter è sicuramente il centrocampista croato, Marcelo brozovic, che sta sorprendendo tutti con un rendimento al di sopra della media. Il giocatore è stato lanciato nel suo nuovo ruolo l'11 marzo, un po' a sorpresa dal primo minuto, contro il Napoli e da allora non è stato più sostituito, saltando solo la gara contro l'Atalanta, allo stadio Atleti Azzurri d'Italia di Bergamo, pareggiata 0-0.

Una parabola anomala quella dell'ex giocatore della Dinamo Zagabria, beccato dal pubblico nei due match precedenti giocati al Meazza, contro Bologna e Benevento.

Fischi che, però, si sono trasformati in applausi e oggi il centrocampista croato è tornato ad essere uno dei beniamini dell'undici nerazzurro, proprio come accaduto due anni fa, quando nacque l'hashtag EpicBrozo. Da allora tante prestazioni altalenanti, con il giocatore ad offrire prestazioni altamente insufficienti, alternate ad altre da vero campione. Lo scorso anno è arrivato il rinnovo di contratto nel suo momento migliore, tra novembre e gennaio, con una clausola rescissoria, valida solo per l'estero, fissata a cinquanta milioni di euro. E oggi l'Inter non accetta di sedersi al tavolo delle trattative per offerte inferiori.

Retroscena su Brozovic

Sorprendente la rinascita di Marcelo Brozovic, soprattutto pensando al fatto che il croato sia stato vicinissimo alla cessione nell'ultima sessione di calciomercato, con l'accordo già trovato con il Siviglia sulla base di un prestito con diritto di riscatto fissato a ventotto milioni di euro.

A bloccare tutto è stato il tecnico dell'Inter, Luciano Spalletti, che ha sempre creduto in lui e anche in questo caso era convinto di poterlo far rinascere trovandogli una posizione diversa da quella in cui è stato utilizzato. Giocando davanti alla difesa, infatti, Brozo è libero di impostare ed è molto utile anche in fase di interdizione.

Ma a cosa si deve la rinascita di Brozovic? Il retroscena viene svelato dal giornalista Sky, Massimiliano Nebuloni, che in collegamento dalla Pinetina ha sottolineato: "Chi lo conosce bene sostiene che Brozovic abbia radicalmente cambiato la sua condotta fuori dal campo”.

Intanto a gongolare non è solo l'Inter ma anche la Croazia, che in vista del Mondiale in Russia potrebbe ritrovarsi un terzetto di centrocampo da far invidia a tutto il mondo, composto dallo stesso Brozovic, da Luka Modric e Ivan Rakitic.