Pochi giorni fa Unai Emery Etxegoien ha annunciato che lascerà il Paris Saint-Germain nella fine della stagione 2017/2018. Dopo una riunione col Direttore Sportivo del club francese ed il presidente Al-Khelaifi, il 46enne ex Siviglia (trionfante per tre anni in Europa League) ha deciso di non rimanere.

Restano cinque partite, tra cui la finale di Coppa di Francia. Per lui questa esperienza parigina è stata una grande opportunità, con alti e bassi. In conferenza stampa ha ricordato il poker al Barcellona al "Parco dei Principi" nell'andata degli ottavi di finale della scorsa Champions League e poi la sconfitta col Real Madrid in quest'edizione della competizione.

Unai Emery Etxegoien, dai trionfi europei col Siviglia al Paris Saint-Germain

Arrivato in punta di piedi il 28 giugno del 2016 dal Siviglia, dove ha vinto tre volte consecutive l'Europa League, riuscendo a battere rispettivamente Benfica, Dnipro e Liverpool, ha fatto il suo esordio coi parigini il 6 agosto dello stesso anno nella Supercoppa di Francia.

In quella partita ha ottenuto il trofeo avendo la meglio sul Lione per 4 reti ad 1 in quel di Klagenfurt (Pastore, Lucas Moura, Hatem Ben Arfa e Layvin Kurzawa i marcatori del Psg). 6 giorni dopo ha debuttato in Ligue 1 nel match contro il Bastia, vincendo di misura. Nella terza giornata ha incassato la prima sconfitta, in casa proprio dei monegaschi (3-1), poi futuri campioni di Francia in quella stagione (2016/2017).

Il 13 settembre del 2016 ha esordito in Champions League contro l'Arsenal al "Parco dei Principi", partita pareggiata 1-1 (gol di Cavani e Alexis Sànchez).

Il 14 dicembre 2016 ha vinto la sua prima partita nella Coupe de la Ligue contro il Lille (doppietta di Lucas Moura e Jesè Rodriguez). Il mese successivo invece è arrivato il debutto in un'altra coppa, quella nazionale, rifilando uno 7-0 nei confronti del Bastia.

Nel febbraio viene eliminato agli ottavi di finale dal Barcellona dell'allora allenatore Luis Enrique, perdendo 6-1 al Camp Nou (all'andata Emery ha vinto 4-0). L'anno 2016/2017 si è concluso con un secondo posto in campionato (87 punti) e vincendo "Coupe de la Ligue" e la "Coupe de France".

Nella stagione successiva, anno degli arrivi di Neymar dal Barça, Mbappè dal Monaco e Dani Alves (dopo aver rescisso il contratto con la Juventus), viene confermato dalla dirigenza parigina.

Ha vinto la sua seconda Supercoppa di Francia battendo il Monaco per 2-1 a Tangeri.

In Ligue 1 tutto è filato liscio fino al 2 dicembre 2017, quando ha perso di misura in casa del neopromosso Strasburgo. Nonostante questo il Psg è rimasto primo in campionato. Da ricordare alcune goleade importanti, contro il Tolosa (6-2), Metz (5-1), Digione (8-0) e Monaco (7-1).

Nella fase a gironi di Champions League ha ottenuto 15 punti su 18, l'unica sconfitta è stata in casa del Bayern Monaco (3-1). Viene eliminato negli ottavi, questa volta col Real Madrid, vincente in entrambe le sfide grazie ad un super Cristiano Ronaldo.

Il Paris Saint-Germain sta per concludere la sua stagione con il successo in campionato (decisiva fra le altre cose, la goleada in casa contro il Monaco di Jardim del 15 aprile) e dove aver vinto la Coupe de la Ligue ottenuta grazie alla vittoria sempre contro i monegaschi (3-0), in attesa della finale di Coppa Nazionale dell'8 maggio contro il Les Herbiers.