Campionato concluso da poche settimane e attenzioni dei tifosi rivolte in parte alle vicende della selezione Nazionale, impegnata nelle amichevoli contro Arabia Saudita, Francia e Olanda e in parte rivolte alle voci di mercato. Una delle società che agirà maggiormente sarà senza dubbio il Crotone, formazione retrocessa al termine dell'ultimo torneo in cadetteria dopo due stagioni. Dopo l'addio del tecnico Walter Zenga, il club pitagorico starebbe sondando il terreno al fine di individuare la nuova guida della squadra.

'Casting' Crotone

Diversi i nomi - più o meno ipotesi percorribili - accostati alla società rossoblu: da Marco Baroni, ex guida del Benevento a Giovanni Stroppa in uscita dopo il campionato in sella al Foggia, passando per l'ex allenatore della promozione pitagorica in Serie A, Ivan Juric fino al nome nuovo emerso nelle ultime ore, quello dell'ex tecnico dell'Udinese Massimo Oddo.

Diversi Il profili vagliati, tutti accomunati da una caratteristica, carattere e qualità di gioco, una variabile non irrilevante per una squadra che del gioco ha fatto un marchio di fabbrica negli ultimi anni. In un campionato difficile e insidioso come quello cadetto occorrerà effettuare in modo oculato le scelte di mercato a partire dal l'allenatore.

Da non escludere un possibile nome dell'ultimo secondo lasciato in secondo piano per operare senza i "disturbi" di club concorrenti. Solamente dopo la scelta dell'allenatore la società potrà iniziare la sua opera di ricostruzione sul mercato lasciando partire i calciatori che nutrono ambizioni di palcoscenici maggiori e portando in Calabria elementi con fame sportiva e utili alla causa.

La rapida risalita in Serie A non sarà facile, ma continuare ad operare su un gruppo costituito da una ossatura di livello potrebbe agevolare il compito. Con il mercato che si concluderà subito dopo la settimana di Ferragosto in concomitanza con l'inizio della Serie A anche gli allenatori potranno organizzare meglio il lavoro da effettuare in sede di ritiro e l'approccio agonistico alla nuova stagione.

Da valutare infine anche la situazione legata al futuro dello stadio cittadino, l'Ezio Scida, per il quale si dovrà capire se ci potranno essere vincoli per quello che riguarda l'utilizzo di Curva e Tribuna, a lungo al centro del dibattito nelle ultime stagioni a causa della presenza nel sottosuolo di presunti beni di interesse storico e culturale.