Missione salvezza compiuta per la Salernitana che ha definitivamente archiviato la pratica con i tre punti con l’Entella. I granata hanno conquistato l’intera posta in palio al termine di una discreta prestazione contro un avversario alla disperata ricerca di punti salvezza. Petrovic ha fatto tremare i padroni di casa in avvio di partita ma poi le occasioni più importanti sono state prodotte tutte dalla Salernitana con Bocalon (conclusione respinta da Paroni) prima e Rosina poi (salvataggio sulla linea di Ardizzone). Nel finale di primo tempo buona chance per un positivo Akpa Akpro che non è riuscito a trovare lo specchio della porta dopo una respinta corta di Paroni sul diagonale di Bocalon.

Nella ripresa l’ex attaccante dell’Alessandria ha trovato il guizzo vincente grazie ad un errore di Currarino. I liguri hanno provato a raddrizzare la partita ed hanno sfiorato il pari con La Mantia che ha colpito il palo. Dall’altra parte i granata hanno avuto un paio di buone chance, soprattutto con gli inserimenti di Akpro, per raddoppia. Alla fine vittoria di misure per la Salernitana di Colantuono che festeggia la permanenza in categoria con tre turni di anticipo. Al triplice fischio Claudio Lotito si è diretto verso la curva sud per confrontarsi con i tifosi.

L'appello di Lotito, i fischi dei tifosi: 'Vai via'

Il co patron ha cercato di trovare un punto di intesa con la tifoseria granata.

Il massimo dirigente della Lazio avrebbe rivolto un appello ai supporter sottolineando la necessità di remare tutti verso la stessa direzione. “La Salernitana non è la Lazio B”. In buona sostanza Lotito avrebbe assicurato ai sostenitori granata una programmazione degna della ricorrenza del centenario. Le parole dell’imprenditore non hanno convinto del tutto i tifosi della sud che hanno accompagnato l’uscita del con patron con fischi eloquenti e l’invito ad andare via.

Il patron ha ricordato ai tifosi di aver preso la squadra dalla D ed averla portata in Serie B. “Volete che vi porti in A”. Dagli spalti sono arrivati segnali tutt’altro che incoraggianti per il romano che ha avuto un gesto di stizza prima di raggiungere gli spogliatoi.

Vitale e Rosina litigano per una punizione

Raggiante Bocalon a fine partita per il decimo gol stagionale: “Ho un contratto lungo e la mia volontà è quella di proseguire quest’avventura a Salerno.

Se poi arriverà un altro attaccante per creare maggiore competitività non potrà che farmi piacere”. Da segnalare un brutto episodio nel corso del secondo tempo in occasione di una conclusione dal limite per la Salernitana. Vitale è stato protagonista di un battibecco con Rosina che poi ha allontanato in maniera decisa dal pallone. I tifosi non hanno gradito, non sono esclusi provvedimenti disciplinari.