Alla fine, è arrivata la sanzione a carico del Bari che con i due punti di penalizzazione inflitti dal Tribunale Federale Nazionale viene retrocesso al settimo posto della classifica generale, a vantaggio del Cittadella che ora può usufruire del fattore campo per il turno unico dei preliminari playoff.

2 punti di penalizzazione al Bari, tre mesi di inibizione a Giancaspro

Questo, in sintesi quanto stabilito, nel corso dell'udienza svoltasi, oggi 25 maggio, presso la sede federale. Sono state confermate le violazioni Covisoc accertate dalla Procura federale, in merito ai pagamenti delle ritenute fiscali e previdenziali ed, inoltre sono stati inflitti tre mesi di inibizione al presidente del club Giacaspro .

Ora, secondo il nuovo calendario fissato dal Presidente della Lega, Mauro Balata, il turno preliminare sarà disputato domenica 3 giugno 2018, alle ore 18.30, sul campo del Cittadella e, a seguire alle ore 21 si disputerà Venezia-Perugia.

Non mancheranno le reazioni da parte delle due società interessate alla vicenda che ha paralizzato la disputa dei play off fino alla decisione di anticipare l'udienza giornaliera da parte della giustizia sportiva. Le conseguenze per il club pugliese sono abbastanza scontate, in quanto la macchina organizzativa dell'evento era già partita. Ad iniziare dalla vendita dei tagliandi che in mezza giornata aveva già raggiunto e superato quota 4000, facendo intravedere che poteva esserci il tutto esaurito nell'impianto barese.

L'inversione di campo provocherà, invece, inevitabilmente, numerose problematiche al club barese. Non solo il rimborso a tutti i tifosi biancorossi, ma il danno economico per la perdita di un notevole incasso in quanto, come da regolamento della Lega di Serie B, i proventi rivenienti dalla vendita dei biglietti relativi al turno preliminare dei playoff, vengono ripartiti nella misura del 40% alle due società.

Il San Nicola ha, infatti, una capienza superiore alle 50.000 presenze contro le poco più di 7.600 del Tombolato di Cittadella.

Corte d'Appello, previsto il ricorso entro il 31 maggio

Comunque, il Bari ricorrerà alla Corte d’Appello che si pronuncerà entro il 31 maggio, ultima data, oltre la quale non si potrà più procedere per l'imminente inizio dei playoff.

Nel contempo, il club pugliese dovrà bloccare la vendita dei tagliandi ed iniziare a pensare ad aprire quella per la propria tifoseria per la trasferta di Cittadella, un vero e proprio caos. Molta soddisfazione ci sarà in casa Cittadella, dove esulta il dg Marchetti che ha sempre creduto nella possibilità di far applicare la sanzione prima della disputa dei playoff.