Una delle squadre protagoniste della prossima sessione di Calciomercato sarà sicuramente l'Inter, chiamata a chiudere il bilancio in pareggio entro il 30 giugno per eliminare definitivamente i paletti imposti dal fair play finanziario.
Il direttore sportivo, Piero Ausilio, sta già lavorando per riuscire a realizzare quaranta milioni di euro di plusvalenze e dieci di queste sono già arrivate dalle cessioni a titolo definitivo del centrocampista francese, Geoffrey Kondogbia, e del centrale colombiano, Jeison Murillo, riscattati entrambi dal Valencia rispettivamente per ventotto milioni e undici milioni di euro.
Al Valencia, invece, è tornato Joao Cancelo, con i nerazzurri che non hanno potuto esercitare il diritto di riscatto fissato a trentacinque milioni di euro. Altre plusvalenze arriveranno dai giovani talenti della Primavera, come Xian Emmers e Andrea Pinamonti, già vicino al Sassuolo a gennaio per quasi dieci milioni di euro. Non dovrebbe esserci, invece, nessuna cessione di un big, come dichiarato dai dirigenti, anche se è da monitorare la situazione relativa al capitano, Mauro Icardi, cercato dalla Juventus, che ha offerto cinquanta milioni di euro più il cartellino di Gonzalo Higuain, e il Chelsea, che in caso di ingaggio dell'ex tecnico del Napoli, Maurizio Sarri, è pronto ad esercitare la clausola rescissoria da centodieci milioni di euro.
L'Inter prepara il colpo verdeoro
Sistemato il bilancio entro la fine di giugno, l'Inter potrà muoversi con maggiore libertà a partire da luglio, cercando di accontentare le richieste del tecnico, Luciano Spalletti, che ha chiesto un centrocampista di grande spessore (in cima alla lista i nomi di Nainggolan e Strootman) e due giocatori offensivi.
Uno di questi è l'esterno brasiliano offensivo, Malcom Felipe Silva de Olivera, in forza al Bordeaux. Il giocatore, classe 1997, piace molto a Spalletti vista la sua duttilità, essendo in grado di giocare su tutto il fronte d'attacco, sia sulle fasce che come attaccante centrale all'occorrenza. In questa stagione in Ligue 1 Malcom ha segnato dodici reti e collezionato sette assist in trentacinque presenze, confermando la sua grande incisività anche sotto rete nonostante non giocasse da prima punta.
E all'Inter, quest'anno, è mancato quel giocatore che arrivasse in doppia cifra sulla fascia destra visto che nessuno ci è riuscito nell'intera rosa, eccezion fatta per Mauro Icardi, che ha vinto la classifica capocannonieri a quota ventinove reti, e Ivan Perisic, arrivato a undici reti e undici assist.
L'Inter ha già contattato il Bordeaux e ha cominciato ad imbastire la trattativa con il club francese che non è intenzionato a trattare per una cifra inferiore ai quaranta milioni di euro.