Uno degli acquisti peggiori della storia recente dell'Inter è stato sicuramente quello dell'attaccante brasiliano Gabriel Barbosa, preso dal Santos negli ultimi giorni di mercato ad agosto 2016 per trentacinque milioni di euro. Una cifra mai ripagata dal rendimento del giocatore che, ad onor del vero, non ha mai giocato una partita da titolare in campionato, segnando solo una rete a porta vuota in un match contro il Bologna.

L'attaccante classe 1996 è ancora di proprietà della società nerazzurra, ma è attualmente in prestito in Brasile, dove è tornato al Santos, il club che lo ha lanciato.

A Milano il giocatore tornerà a dicembre, anche se difficilmente ci resterà vista la grande abbondanza nel reparto avanzato, aumentata con l'approdo in nerazzurro di Lautaro Martinez dal Racing Avellaneda per venti milioni di euro e di Matteo Politano dal Sassuolo in prestito con diritto di riscatto.

Gabigol è stato anche sfortunato in quanto arrivato in un periodo delicato dal punto di vista societario, con il cambio di proprietà ed i problemi che sono seguiti a livello sportivo successivamente. Il primo allenatore europeo del brasiliano è stato Frank De Boer che non lo ha mai schierato in campo nella sua breve avventura sulla panchina dell'Inter.

L'ex allenatore nerazzurro parla dell'attaccante brasiliano

E proprio Frank De Boer ha voluto parlare di Gabigol e del periodo in cui lo ha avuto al suo 'servizio', sottolineando quali sono i fattori in cui deve migliorare ai microfoni di ESPN: "Quando è arrivato Gabigol pensava di essere ancora in Brasile, tanto è vero che in campo camminava invece di correre.

Voleva la palla giocando da fermo, senza capire che serviva correre e allenarsi duramente. Vuol dire qualcosa se con me come allenatore non ha mai giocato, ma non mi sembra che dopo il mio addio le cose siano andate meglio per lui. Deve guardarsi allo specchio e deve dimostrare quotidianamente di essere un buon giocatore, non deve sentirsi una superstar".

I trofei vinti: "Poi non mi sembra che abbia vinto tantissimo visto che nella sua bacheca c'è solo un'Olimpiade e null'altro. Deve dimostrare a tutti, a se stesso, al proprio allenatore ed ai compagni di essere un buon calciatore".

Le qualità di Gabigol: "Potenzialmente potrebbe essere un giocatore fantastico visto che è dotato di un grande sinistro e fisicamente sta bene, è integro. Il calcio europeo, però, è ben diverso da quello brasiliano e spero che lui possa capirlo ben presto perché altrimenti sarebbe davvero un peccato".

I fallimenti del tecnico olandese

Frank De Boer non si spende certamente in elogi nei confronti del brasiliano, ma lui stesso è stato protagonista di due annate disastrose.

Nella stagione 2016-2017 è arrivato l'esonero dall'Inter dopo che la squadra si ritrovava a metà classifica a fine ottobre. Ma anche nell'ultima stagione l'allenatore olandese non è stato molto fortunato visto che, dopo essere stato ingaggiato in Premier League dal Crystal Palace, anche in questo caso è arrivato l'esonero. Una separazione che è stata molto precoce visto che il club inglese ha deciso di divorziare dall'allenatore olandese dopo sole quattro partite, in cui erano arrivate quattro sconfitte consecutive.