L'Inter è stata la squadra che, dopo la Roma, si è mossa di più sul mercato, con ben cinque acquisti a rivoluzionare la rosa a disposizione del tecnico, Luciano Spalletti. Ma non è finita qui visto che arriveranno ancora un terzino destro, un mediano da affiancare a Marcelo Brozovic e un attaccante esterno.
Prima di potersi muovere in questo senso, però, la società nerazzurra deve prima muoversi in uscita per sfoltire la rosa, anche perché l'ex allenatore della Roma avrà delle restrizioni con la lista Champions, potendo inserire solo ventidue giocatori.
E una cessione che sembra imminente è quella dell'attaccante italo brasiliano, Martins Eder. Il giocatore, infatti, sarebbe a un passo dallo Jiangsu, l'altro club di cui è proprietario Suning, in Cina, con l'accordo che sarebbe molto vicino, sulla base di sei milioni di euro per il suo cartellino. L'ex Sampdoria, invece, avrebbe accettato la ricca proposta presentata dalla società cinese: 27 milioni di euro lordi per due anni e mezzo di contratto. Sarà questa la cifra complessiva che Eder andrà a percepire nella sua avventura lontano dall'Europa. L'accordo, però, non è stato ancora trovato visto che l'italo-brasiliano questa mattina si è allenato regolarmente in gruppo.
La possibile partenza di Eder può sbloccare due operazioni
La cessione di Eder potrebbe sbloccare ben due operazioni in entrata. Stando a quanto riportato dal noto esperto di mercato, Alfredo Pedullà, infatti, potrebbero arrivare presto importanti novità sia per quanto riguarda Sime Vrsaljko, sia per quanto riguarda Malcom Filipe de Oliveira.
La priorità dell'Inter è quella di acquistare un terzino destro, soprattutto dopo l'addio di Joao Cancelo, tornato al Valencia e poi acquistato dalla Juventus per quaranta milioni di euro. E il laterale croato dell'Atletico Madrid continua a essere in cima alla lista del direttore sportivo, Piero Ausilio. Il giocatore ha già fatto sapere di gradire il trasferimento a Milano, ma resterà da vincere la resistenza dell'Atletico Madrid, che vuole cedere il giocatore a titolo definitivo.
Il tesoretto ricavato dalla cessione di Eder, però, potrebbe essere investito su un prestito molto oneroso, con diritto di riscatto che sarebbe quasi obbligatorio vista la cifra investita per il semplice prestito. Vrsaljko piace molto a Spalletti e in questo Mondiale sta mostrando tutte le proprie qualità, senza dimenticare che il giocatore conosce bene il calcio italiano avendo già giocato con le maglie di Genoa e Sassuolo.
Anche la trattativa per Malcom potrebbe sbloccarsi in questi giorni. Con la cessione di Eder, infatti, si andrebbe a liberare un posto in attacco, reparto molto affollato dopo gli acquisti di Lautaro Martinez e Matteo Politano. Resta da battere la resistenza del Bordeaux, che continua a voler cedere l'esterno brasiliano a titolo definitivo o, al massimo, in prestito con obbligo di riscatto.
L'Inter, invece, può offrire, come nel caso di Vsaljko, solo un prestito oneroso con diritto di riscatto anche a causa della lista Champions, che a causa dei paletti del fair play finanziario, dovrà essere in pareggio tra entrate e uscite rispetto alla lista presentata per l'Europa League nella stagione 2016-2017.