L'Inter non ha cominciato la stagione nel miglior modo possibile visto che all'esordio in campionato è uscita sconfitta 1-0 dal Mapei Stadium contro il Sassuolo e alla seconda giornata non è andata oltre il 2-2 in casa contro il Torino trovando la vittoria solo nel match del Dall'Ara contro il Bologna (3-0) prima della sosta. Gare che hanno messo in evidenza alcune pecche su cui deve ancora lavorare il tecnico dei nerazzurri, Luciano Spalletti, che ha scoperto di poter contare su un elemento a sorpresa.

Inter, i pro e i contro di questo inizio stagione

Tra le note negative in questo inizio stagione c'è il fatto che sia ancora fermo a zero reti il centravanti Mauro Icardi che ha dovuto saltare la gara contro il Bologna a causa di un problema muscolare che non gli ha impedito di rispondere alla convocazione della Nazionale argentina. L'altra nota negativa è rappresentata dalla mancanza di qualità in mezzo al campo. Un fattore messo in evidenza soprattutto nelle prime due giornate in cui, senza Radja Nainggolan, è mancato quel giocatore in grado di collegare i reparti con le sue qualità.Troppo solo Marcelo Brozovic con i compagni di reparto (Vecino contro Sassuolo e Torino e Gagliardini contro il Bologna) che non sono riusciti a dare il loro contributo in fase di costruzione.

Si spiega anche il motivo per cui l'Inter si muoverà in questo ruolo a gennaio con i nomi di Modric e Rafinha sempre nel mirino.

Ivan Perisic e Radja Nainggolan sono le note liete di questo avvio di stagione. I due calciatori hanno subito dato il loro contributo. L'esterno croato, infatti, ha già messo a segno due reti e un assist giocando bene anche nella trasferta di Sassuolo pur essendo entrato nella ripresa ed essendo tornato a lavorare con la squadra solo da pochi giorni.

Il centrocampista belga ha fatto il suo esordio in nerazzurro a Bologna ed è risultato subito decisivo con il gol dell'1-0 che ha dato il là alla prima vittoria in campionato.

Politano convince tutti

Un giocatore che ha convinto tutti anche nelle prime due giornate - in cui l'Inter non ha brillato - è sicuramente Matteo Politano.

Arrivato dal Sassuolo in prestito oneroso, il giocatore sembrava partire dietro a Candreva e Perisic nelle gerarchie e, invece, ha saputo convincere Spalletti che lo ha sempre schierato titolare. E anche contro il Parma l'esterno dovrebbe essere in campo dal primo minuto a dimostrazione di quanto il tecnico di Certaldo punti su di lui.

Una fiducia riposta anche da parte della società nerazzurra che, stando a quanto riportato da Tuttosport, già avrebbe deciso di esercitare il diritto di riscatto- fissato a venti milioni - visto quanto di buono mostrato in questa prima parte di stagione.