I valori dell'ultima Coppa del Mondo in Russia si sono capovolti nella notte di Wembley in Nations League. Così la Spagna del nuovo CT Luis Enrique risorge dal flop mondiale nella tana dell'Inghilterra che dello stesso torneo iridato era stata una delle protagoniste. Erano due anni e mezzo che i bianchi di Albione non perdevano nel loro 'tempio'. Il terzo ciclo di partite in Nations League ci consegna anche una Svizzera travolgente che gioca al tiro a segno con l'Islanda: i sorprendenti vichinghi hanno probabilmente esaurito le batterie. In Lega B, vittoria corsara della Bosnia a Belfast.

Saul e Rodrigo rimontano Rashford

Sembrava essersi messa nel migliore dei modi la gara di Wembley per un'Inghilterra capace di sbloccarla dopo appena 11' con Rashford, splendidamente imbeccato da Luke Shaw. Ma le furie rosse hanno messo appena 2' per riequilibrare le sorti del confronto con Saul che ha raccolto un cross dalla destra di Rodrigo ed ha infilzato Pickford con il destro. Poco dopo la mezz'ora, sugli sviluppi di un calcio di punizione battuto da Thiago Alcantara, la palla è arrivata a Rodrigo che con il sinistro ha costretto il portiere inglese a raccogliere per la seconda volta la palla dal fondo del sacco. Grande paura ad inizio ripresa per Shaw, rimasto a terra privo di sensi dopo uno scontro di gioco con Carvajal: è uscito dal campo in barella con la mascherina dell'ossigeno.

Il giocatore ha poi ripreso conoscenza negli spogliatoi e, nella tarda serata di ieri, ha rassicurato con un tweet sulle sue condizioni di salute. L'incidente accaduto al difensore del Manchester United ha causato una lunga interruzione del gioco, circa 10'. Nella ripresa comunque l'Inghilterra non è stata capace di raddrizzare il match, chiuso con il successo iberico per 2-1.

Nell'interminabile recupero concesso dall'arbitro, Welbeck ha realizzato il gol del pareggio, ma è stato annullato per un fallo sull'estremo difensore spagnolo De Gea. Il prossimo confronto valido per il girone 4 è quello tra la Spagna ed i vicecampioni mondiali della Croazia, l'11 settembre.

Ciclone elvetico sull'Islanda

Ieri, sempre in Lega A, si è giocato a San Gallo il match tra Svizzera ed Islanda, terminato con un tennistico ed incredibile 6-0 in favore della nazionale rossocrociata.

Festival del gol per gli elvetici, con ben sei marcatori diversi che hanno iscritto il proprio nome nel corposo score: Zuber, Zakaria, Shaqiri, Seferovic, Ajeti e Mehmedi. L'Islanda, la nazionale del Paese più piccolo che abbia mai preso parte ad un campionato del mondo e che negli ultimi anni ha scalato le classifiche dei ranking Uefa e FIFA tanto da essere inserita tra le grandi del continente in Nations League, è sembrata molto più simile alla squadra di volenterosi dilettanti che fino a non molti anni fa rivestiva un ruolo di comparsa nelle competizioni internazionali. La prossima partita degli Strákarnir okkar, in casa contro il favorito Belgio l'11 settembre, è già da dentro o fuori.

Lega B: la Bosnia espugna Windsor Park

In Lega B era in programma un match piuttosto interessante al Windsor Park di Belfast tra la combattiva Irlanda del Nord e la Bosnia Erzegovina. Ad ottenere la posta piena è stata la formazione ospite, in vantaggio al 36' con Duljevic ed al raddoppio nella ripresa con Saric. I nordirlandesi hanno siglato il più classico dei gol della bandiera in pieno recupero con Grigg, risultato finale 1-2. L'11 settembre i bosniaci ospiteranno l'Austria.

Le partite di Lega C e D

In Lega C si sono giocate due partite del Gruppo 2. Nella prima, la Finlandia ha battuto in casa l'Ungheria con il punteggio di 1-0, match-point di Pukki. Nell'altra sfida del girone, identico punteggio per la Grecia, ma ottenuto in trasferta: gli ellenici hanno battuto l'Estonia con un gol di Fortounis.

Gol a grappoli, invece, nel Gruppo 2 di Lega D. La Bielorussia ha battuto 5-0 San Marino grazie alla doppietta di Dragun ed i gol di Stasevich, Saroka su rigore e Kavalyow, mentre il Lussemburgo ha superato 4-0 la Moldavia con i gol di Malget, Thill, Sinani e Martins.