In casa Inter potrebbe esserci presto un'importante svolta societaria. Attualmente il pacchetto azionario vede la maggioranza in mano a Suning mentre il 30 per cento delle quote è in mano all'attuale presidente, Erick Thohir. Una situazione che potrebbe cambiare e che potrebbe essere decisiva anche per il futuro della società nerazzurra. Con l'addio di Thohir, infatti, il colosso di Nanchino prenderebbe il pieno potere dell'Inter, nominando Steven Zhang come presidente e questo favorirebbe anche un'eventuale aumento di capitale.

La richiesta di Thohir

I rumors sul possibile addio di Erick Thohir all'Inter continuano a susseguirsi in queste ultime settimane. Dopo aver ceduto il pacchetto azionario del DC United, infatti, l'indonesiano dovrebbe dire addio anche all'Inter entro la fine dell'anno solare. Una situazione più complessa di quanto possa sembrare e di quanto si era sostenuto nei giorni scorsi.

A fare il punto è Carlo Festa sul blog de Il Sole 24 Ore, che spiega qual è l'ostacolo nella trattativa per la cessione del trenta per cento del pacchetto azionario nerazzurro. Il motivo del contendere tra le parti, attualmente, è la quota della liquidazione che la famiglia Zhang dovrebbe all'attuale presidente dell'Inter.

La richiesta di Erick Thohir, infatti, è quella di una liquidazione cash affinché possa cedere le proprie quote a Suning ma, dal suo canto, il colosso di Nanchino fino a questo momento si è spinto ad offrire solo una piccolissima quota di azioni dell'azienda cinese.

Thohir, dunque, ha in mano un pacchetto d'azioni che vorrebbe vendere ad una cifra stabilita da lui, purché ciò avvenga entro i primi sei mesi del prossimo anno.

Tempi di gran lunga superiore rispetto a quelli di cui si parlava qualche giorno fa, secondo i quali la situazione si sarebbe dovuta risolvere entro la fine dell'anno solare 2018.

I segnali di ripresa dell'Inter

Inter che intanto ha cominciato a dare i primi segnali di ripresa in campionato. Sabato, infatti, i nerazzurri hanno ottenuto il primo successo in campionato, espugnando il Dall'Ara di Bologna, battendo la squadra di Pippo Inzaghi con un rotondo 3-0.

Un match che ha messo in luce il ritorno in campo e al gol di Radja Nainggolan, che è risultato essere subito decisivo alla prima gara ufficiale con la maglia nerazzurra. Nainggolan che, però, non è l'unico ad aver dato segnali importanti. Anche Ivan Perisic ha dimostrato di essere ancora fondamentale con il secondo gol consecutivo in campionato e con il primo assist ad Antonio Candreva, tornato al gol con la maglia dell'Inter dopo più di un anno. E proprio l'ex esterno della Lazio ha dato segnali di ripresa tanto che Luciano Spalletti lo includerà nella lista Champions.