Ribaltone in panchina nel Real Madrid. Florentino Perez ha deciso di esonerare l'allenatore Julen Lopetegui dopo la batosta patita contro il Barcellona nel 'Clasico'.

Il comunicato ufficiale

Sei sconfitte in 14 incontri ufficiali in panchina, tra cui la Supercoppa Europea contro i cugini dell'Atletico Madrid, la sfida di Champions contro il Cska Mosca e sopratutto la roboante e decisiva manita subita contro il Barcellona domenica scorsa. Ma non solo. Nono posto in classifica di Liga spagnola, a sette lunghezze di distanza proprio dai blaugrana di Messi, e una squadra senza anima che sembra essere decisamente allo sbaraglio dopo anni di gloria.

Questo il pessimo bilancio ottenuto da Lopetegui che ha costretto il Real Madrid a prendere la decisione di esonerare l'allenatore spagnolo a poco più di quattro mesi dall'insediamento sulla panchina dei campioni d'Europa. Il comunicato ufficiale è arrivato nella serata di lunedi 29 Ottobre:

"Questa decisione mira a cambiare le dinamiche della prima squadra, dato che tutti gli obiettivi di questa stagione sono ancora realizzabili. Il Consiglio di amministrazione comprende che c'è una grande sproporzione tra la qualità della rosa del Real Madrid, che ha 8 giocatori nominati per il prossimo Pallone d'Oro, qualcosa senza precedenti nella storia del club, e i risultati ottenuti fino ad oggi. Il club ringrazia Julen Lopetegui e tutto il suo team tecnico per lo sforzo e il lavoro e augura loro il meglio. Sarà provvisoriamente sostituito da Santiago Solari, che guiderà la prima squadra a partire da martedì".

Dalla Spagna al Real Madrid: il fallimento di Lopetegui

L'addio in estate dei plurivincitori di Champions League Cristiano Ronaldo e Zinedine Zidane ha portato inevitabili sconvolgimenti in casa Real Madrid.

Lopetegui, arrivato a Giugno dopo il clamoroso addio alla panchina della Spagna deciso dalla Federazione a pochi giorni dall'inizio dei Mondiali, ha vissuto un vero e proprio fallimento sportivo. L'ex mister del Porto non è riuscito a superare le logiche difficoltà di una squadra appagata dai numerosi titoli conquistati e privata del suo giocatore più forte e determinante.

Dal mercato, inoltre, non è arrivato nessun supercolpo in grado di poter raccogliere la pesantissima eredità di Cristiano Ronaldo. E così, dopo un inizio altalenante, il Real Madrid ha cominciato a rallentare, tanto da non trovare la via del gol per addirittura 7 ore e 45 minuti, record storico in negativo per i blancos. La batosta presa dal Barcellona ha fatto traboccare il vaso ormai colpo di Florentino.

Il nuovo allenatore ad interim è l'ex calciatore Santiago Solari, vecchia conoscenza anche del calcio italiano per la sua militanza all'Inter dal 2005 al 2008. Solari allena da tre anni il Castilla, la seconda squadra del Real Madrid. Ora si apre la partita della successione di Lopetegui ; ancora calda la pista che porterebbe ad Antonio Conte, anche se nelle ultime ore sono scese le quotazioni dell'allenatore ex Chelsea e Juventus.