L'Inter arriva alla sosta per le Nazionali nel miglior modo possibile grazie alle quattro vittorie consecutive ottenute in campionato, contro Sampdoria, Fiorentina, Cagliari e Spal, che gli hanno permesso di scalare la classifica, salendo in solitaria al terzo posto a sedici punti. Anche in Champions League il cammino è partito nel migliore dei modi per la squadra di Luciano Spalletti, che con due vittorie nelle prime due partite contro il Tottenham e il Psv Eindhoven, si è messa in un'ottima posizione per qualificarsi agli ottavi di finale. La sosta, inoltre, servirà anche per risolvere alcune situazioni interne congelate proprio in virtù del forcing a cui è stata sottoposta la squadra nerazzurra.

Tra queste situazioni ci sono i possibili rinnovi di Milan Skriniar e Mauro Icardi ma non solo, visto che a tenere banco è il possibile addio di Joao Miranda.

Miranda potrebbe lasciare l'Inter

Una delle situazioni contrattuali più complesse in casa Inter è quella riguardante il centrale brasiliano, Joao Miranda, che ha il contratto in scadenza a giugno 2019. Il giocatore non sembra convinto di restare a Milano anche la prossima stagione non sentendosi al centro del progetto tattico di Luciano Spalletti. L'arrivo di Stefan De Vrij a parametro zero la scorsa estate, infatti, gli ha ristretto notevolmente gli spazi, e ora l'ex Atletico Madrid viene chiamato in causa solo quando viene attuato il turnover, come ieri contro la Spal.

Lo stesso Spalletti, però, in estate aveva dichiarato pubblicamente che l'acquisto di De Vrij era dovuto anche al fatto che si pensasse ad un addio già questa estate dello stesso Miranda. Il brasiliano invece è rimasto, ma probabilmente potrebbe aver posticipato la partenza solo di qualche mese. Classe 1984, il centrale potrebbe decidere di chiudere la propria carriera in Brasilia, come ha sempre dichiarato.

Non è da escludere, però, un'avventura in Portogallo, dove c'è da registrare l'interesse del Porto.

Il sostituto di Miranda

Inter che sarebbe già alla ricerca del possibile sostituto di Joao Miranda: si tratta del centrale belga del Manchester City, Vincent Kompany, classe 1986 e, dunque, più giovane di due anni del brasiliano.

Anche il belga ha il contratto in scadenza e approderebbe quindi a Milano a parametro zero. L'ostacolo potrebbe essere rappresentato dal ricco ingaggio percepito dal giocatore, che sfiora i dieci milioni di euro a stagione, ma con un contratto da tre anni il centrale belga potrebbe accettare di spalmare la cifra su più anni. Kompany rappresenterebbe il sostituto ideale di Miranda, visto che avrebbe praticamente la stessa esperienza internazionale e non prevedrebbe un investimento sul cartellino.