L'Inter ha dimostrato di essere uscita definitivamente dalla crisi con il successo ottenuto mercoledì in Champions League contro il Psv Eindhoven per 2-1, al Philips Stadion. Una gara decisa da Mauro Icardi e Radja Nainggolan, i due elementi che potrebbero essere decisivi per il conseguimento degli obiettivi da qui a fine stagione. Con questa vittoria, inoltre, i nerazzurri sono saliti a sei punti in classifica e hanno fatto un passo importante per il passaggio del turno essendo in testa alla classifica del gruppo B, insieme al Barcellona, con sei lunghezze di vantaggio su Tottenham e Psv.

E l'impressione che la prima gara contro il Tottenham sia stata decisiva proprio per dare la svolta alla stagione è sempre più forte se si pensa che da allora la squadra di Luciano Spalletti ha sempre vinto, anche in campionato, tornando in zona Champions dopo un inizio difficile. Del successo in Champions League ha parlato l'ex allenatore del Milan ed ex commissario tecnico della Nazionale italiana, Arrigo Sacchi.

Sacchi sul momento dell'Inter

Arrigo Sacchi ha parlato del momento dell'Inter e, sulle pagine de La Gazzetta dello Sport, ha sottolineato l'ottima prova offerta contro il Psv Eindhoven:

"L'Inter di Spalletti non ha trovato solo le motivazioni, ma anche la quadra. Il Psv passa in vantaggio meritatamente ma ha forza e carattere per ribaltare il risultato con uno scatenato Nainggolan e con il cecchino Icardi.

Il centravanti argentino è un grande talento che, però, dovrebbe muoversi maggiormente e giocare di più con la squadra".

Il momento della svolta: "I nerazzurri ora sono in testa al girone di Champions League e sembrano così lontane le sconfitte e i passi falsi di inizio stagione. Incredibile come sia cambiato tutto dall'85' di Inter-Tottenham (minuto del pareggio di Icardi n.d.r.).

Se i nerazzurri troveranno le motivazioni come i loro colleghi juventini [VIDEO] ne beneficerà il gioco e il risultato finale".

Gara con la Spal fondamentale

Motivazioni che l'Inter dovrà dimostrare di avere già nel prossimo turno di campionato, quello prima della sosta per le Nazionali, che vedrà i nerazzurri impegnati al Mazza di Ferrara contro la Spal [VIDEO].

Una vittoria lancerebbe la squadra di Luciano Spalletti, che salirebbe a sedici punti e arriverebbe a quattro vittorie consecutive, dopo quelle ottenute contro Sampdoria, Fiorentina e Cagliari. I tre punti, dunque, sarebbero il modo migliore per chiudere questo mini ciclo prima del derby di Milano, che si giocherà alla ripresa del campionato, domenica 21 ottobre.

Questa la probabile formazione che dovrebbe scendere in campo:

Inter (4-2-3-1): Handanovic, Vrsaljko, Skriniar, De Vrij, Asamoah, Gagliardini, Brozovic, Keita, Nainggolan, Perisic, Icardi.