Il match di Champions League tra Inter e Barcellona, finito 1-1, ha regalato un punto prezioso ad entrambe le squadre. I blaugrana sono sempre più vicini alla qualificazione visto che hanno sei punti di vantaggio sul Tottenham terzo, ma anche ai nerazzurri basterà il punto nella prossima sfida contro gli Spurs, a Londra, per qualificarsi con un turno di anticipo. Un risultato che, però, non rispecchia quanto visto in campo, perché la squadra di Valverde ha sempre avuto il pallino del gioco ed i nerazzurri sono stati bravi a concretizzare l'unica vera palla-gol, con Mauro Icardi alla sua terza rete messa a segno in quattro partite.
La squadra nerazzurra, dunque, ha messo in evidenza, ancora alcuni limiti per essere al livello dei top club europei, pur avendo comunque sorpreso tutti nel suo cammino europeo fino ad ora.
Gli assi nerazzurri
Inter che, dunque, nelle prossime sessioni di calciomercato dovrà muoversi per ridurre il gap rispetto alle squadre più blasonate d'Europa, candidate a vincere la Champions League. Il tecnico nerazzurro, Luciano Spalletti, però, può sorridere visto che la squadra sta dimostrando grande maturità in questa stagione, brava a reagire nel momento più difficile dopo i miseri quattro punti raccolti nelle prime quattro giornate di campionato.
La squadra nerazzurra, in questo scorcio iniziale di stagione, ha dimostrato di poter fare affidamento su tre assi in grado di fare la differenza in Italia così come in Europa.
Il primo è il portiere sloveno, Samir Handanovic, tanto criticato a inizio stagione e che, invece, in Italia è primo nella speciale classifica che mette in evidenza il rapporto tra tiri in porta e parate, mentre in Champions è stato sempre decisivo, salvando il risultato contro Barcellona, Tottenham e Psv Eindhoven.
Il secondo asso risponde al nome del centrale slovacco Milan Skriniar, insuperabile nel match di Champions League contro il Barcellona con Luis Suarez che non è mai riuscito a puntarlo.
L'ex Sampdoria non è un caso che sia cercato da tutti i top club europei, su tutti proprio i blaugrana e il Manchester United. Mister Spalletti, però, in conferenza stampa è stato chiaro: per portarlo via da Milano servono più di cento milioni di euro.
La sorpresa
Il terzo nome risponde al nome di Mauro Icardi. Il centravanti argentino è sempre stato decisivo in Italia, ma non aveva ancora giocato in Champions e questo destava perplessità su quello che poteva essere il suo rendimento.
Il capitano dell'Inter, però, ha risposto alla grande, con tre reti decisive in quattro partite. Come per Skriniar, anche in questo caso le prestazioni hanno alimentato i rumors di mercato, con il Real Madrid che sarebbe pronto a offrire uno scambio ai nerazzurri, inserendo nella trattativa il cartellino di Karim Benzema.