Ciccio Graziani, ex attaccante della Nazionale di calcio, ha espresso le sue opinioni su alcuni temi caldi riguardanti i top club italiani ai microfoni di Radio Sportiva.

La Juventus, per l'ottavo di finale di Champions League, mercoledì affronterà l'Atletico Madrid al Wanda Metropolitano. La sfida si annuncia quanto mai tosta perché i colchoneros sono a pari livello con gli ospiti, ma il campione del mondo '82 pensa che la squadra di Massimiliano Allegri non debba aver timore altrimenti parte già da sconfitta: "Ostacolo che mette apprensione, ma la Juve non può avere timore dell'Atletico.

Chi ha paura non va alla guerra", questa l'affermazione dell'intervistato. Continuando, l'ex giocatore puntualizza che la Juventus non può contare su un gioco spettacolare, in compenso quest'anno ha maggiore possibilità di salire sul tetto d'Europa perché possiede più consapevolezza nei propri mezzi. Per Graziani le candidate alla vittoria finale sono Juventus, Barcellona e Manchester City.

Il parere di Graziani su Inter, Napoli e Roma

Il caso Icardi è stato gestito bene da Beppe Marotta, con l'allontanamento temporaneo dell'attaccante: secondo l'ex Nazionale era ora che in casa Inter, la dirigenza s'imponesse con i tesserati. L'agente e moglie dell'argentino, Wanda Nara avrebbe passato i limiti con le sue uscite sui social network, per cui è stato necessario il pugno di ferro.

Questo almeno è il parere di Graziani. Il quale ha anche parlato del Napoli, che nonostante abbia otto punti in meno rispetto all'annata precedente, sta mantenendo viva la lotta scudetto, anche se la Juventus è nettamente superiore: "Meno male c'è il Napoli, vista la strapotenza tecnica della Juve", questo il pensiero dell'opinionista.

Nonostante i partenopei siano stati eliminati bruscamente dalla Champions, adesso si stanno comportando bene in Europa League e lo hanno dimostrato ieri sera vincendo nettamente per 3-1 contro lo Zurigo. Continuando su questa scia, la squadra di Ancelotti potrebbe conquistare l'Europa League.

Parlando della Roma, sua ex squadra, Ciccio Graziani ha dichiarato che possiede grandi saltatori di testa e agisce bene sui palloni inattivi.

Uno dei giovani giallorossi che si è messo in evidenza nel panorama calcistico è Nicolò Zaniolo, autore della doppietta vittoria contro il Porto. Graziani pensa che dare la maglia numero 10 al classe 1999 da un lato potrebbe essere rischioso perché prima di lui l'ha portata Totti, bandiera e icona della Roma, dall'altro sarebbe comunque uno stimolo per il giovane. Riguardo a Kolarov, dopo l'esternazione contro l'intransigenza di una parte della tifoseria, ha trovato il coraggio di chiedere scusa. Il serbo comunque sta onorando la maglia che indossa, per cui secondo Graziani sarebbe giusto accettare le scuse e chiudere questa brutta pagina.