L'ambiente della Juventus è più carico che mai e crede nella rimonta in Champions League. I bianconeri vogliono la grande rimonta e tutti dai tifosi, alla società, all'allenatore e i giocatori pensano di poter accedere ai quarti di finale della competizione europea. Ieri a suonare la carica ci ha pensato Cristiano Ronaldo che ai microfoni di Juventus TV ha chiesto l'aiuto del popolo bianconero. Oggi a dare ulteriore fiducia alla Vecchia Signora ci ha pensato una leggenda juventina ovvero Marcello Lippi. L'ex tecnico della Juve ha parlato alla "Repubblica" spiegando che la Vecchia Signora non è mai morta, e soprattutto ha voluto difendere Massimiliano Allegri dalle critiche che sta ricevendo nelle ultime settimane.

Lippi carica la Juve

La Juve, domani, è chiamata a fare la grande impresa in Champions League e ad eliminare l'Atletico Madrid. A caricare la squadra di Massimiliano Allegri ci ha pensato uno che di rimonte europee se ne intende eccome, ovvero Marcello Lippi. Quando guidava la Juve il tecnico viareggino contro le squadre spagnole si è trovato più volte in situazione di svantaggio dopo la partita di andata, però poi al ritorno a Torino ha ribaltato la situazione. Lippi alla Repubblica ha parlato così della Juve: "Voglio dire che la Juventus non è mai morta", ha sottolineato Lippi che poi ha spiegato che chi dà i bianconeri per spacciati non li conosce. Lippi ha poi aggiunto che proprio da situazioni di svantaggio la vecchia Signora dà il meglio di sé stessa: "La Juve in un certo senso è immortale, - ha spiegato l'ex allenatore della Vecchia Signora - soprattutto quando la feriscono".

L'ex Ct della nazionale ha poi predicato calma con i processi e che forse è meglio aspettare il match di ritorno perché la Juve ha più di sette vite, anzi ne ha settanta. Dunque Lippi ha piena fiducia nella squadra di Massimiliano Allegri.

Lippi difende Allegri

Marcello Lippi è uno che conosce bene la Juve e per questo crede che i bianconeri passeranno il turno contro l'Atletico Madrid.

L'ex Ct ha spiegato che domani i bianconeri dovranno avere pazienza e non uscire mai dalla gara, perché tanto i gol arriveranno. Inoltre l'ex allenatore della Juve ha voluto difendere Massimiliano Allegri che sta ricevendo moltissime critiche. Secondo Lippi è da manicomio discutere il tecnico livornese dopo aver conquistato quasi cinque scudetti e dopo aver raggiunto due finali di Champions.