In questa surreale stagione, l'Inter è riuscita a complicarsi la vita nel momento in cui sembrava aver svoltato dopo il successo nel derby. I nerazzurri restano al terzo posto, ma l'impressione è che per la qualificazione in Champions dovranno soffrire ancora, anche se il calendario sembra favorire la truppa di Luciano Spalletti. Al di là di ciò che avviene sul campo, sono due le questioni che tengono banco tra i tifosi della Beneamata e riguardano due personaggi in particolare. Il primo è 'mister x', non ha ancora un volto l'allenatore che si accomoderà sulla panchina interista la prossima stagione.

Potrebbe avere quello conosciuto (e per nulla rassicurante) di Spalletti o quello un tempo odiato di Antonio Conte, questi i rumors più accreditati. L'altra questione è legata al futuro di Mauro Icardi, capitano (ex in realtà) capriccioso che da quando è tornato in campo dopo il suo 'esilio' (ufficialmente per infortunio) ha diviso la tifoseria. Parte della quale lo vorrebbe ancora, mentre lo zoccolo duro della Curva Nord non ne vuole sentir parlare. Lui per tutta risposta si è dedicato agli scatti social audaci con la moglie Wanda Nara e di doman non c'è certezza. Ma stando alla tesi di Repubblica nella sua edizione cartacea del 7 maggio ci sono probabilità che resti in nerazzurro, insieme alla possibilità che vada a rinforzare ulteriormente la Juventus.

Viene però escluso il trasferimento in un top club estero.

Nainggolan, ambasciatore di pace

Ma è davvero possibile che, dopo quanto accaduto, Icardi possa decidere di restare all'Inter? L'impressione è che i conflitti interni allo spogliatoio culminati con la decisione della società di privarlo della fascia di capitano possano essere sanati.

Stando alla tesi esposta da Repubblica, quanto accaduto lo scorso febbraio con la 'degradazione' ha lasciato strascichi all'interno della squadra. Il noto quotidiano definisce i rapporti di Maurito 'freddi e non apertamente conflittuali' e, soprattutto, 'con soli quattro giocatori e non tutti di origini slave'. A quanto pare, Radja Nainggolan avrebbe svolto un ruolo importante in questa querelle ed avrebbe contribuito a stemperare la tensione.

Icardi si appresta a cambiare casa, ma non lascia Milano

Dunque viene esclusa a priori una destinazione che non sia l'Italia per il giocatore argentino che, salvo le classiche offerte che non si possono rifiutare e che potrebbero pervenire da top club come Real Madrid, Manchester United o PSG, non si muoverà da Milano almeno come residenza. Icardi ha acquistato un nuovo immobile nel capoluogo lombardo in zona Repubblica e lascerà la casa in cui vive in zona San Siro. Se il vicino trasloco può lasciar supporre che non lasci Milano, non è da escludere che possa comunque andare alla Juventus se i rumors di Calciomercato di questi ultimi mesi hanno un fondo di verità. Alla fine Torino non è lontana ed Icardi alla Juve non costringerebbe Wanda Nara ed i figli a cambiare città.

Tra gli allenatori preferirebbe Mourinho

Maurito resta comunque emotivamente legato all'Inter e non considera così scontato il trasferimento nelle file della storica rivale. Sempre secondo Repubblica, sarebbe felice di un ritorno di Mourinho in panchina (caso alquanto improbabile) il cui carisma potrebbe sanare la frattura tra l'argentino e la Curva. Potrebbe inoltre restare anche in caso di conferma di Spalletti che in queste settimane ha sottolineato la sua "serietà negli allenamenti". Al contrario l'arrivo di Antonio Conte che non lo considera fondamentale, stando sempre alle indiscrezioni, renderebbe tutto più complicato. Conte in realtà lo stima come giocatore, ma si ritroverebbe tra le mani una situazione esplosiva che, magari, preferirebbe evitare.

Queste al momento sono soltanto supposizioni, l'unica certezza è la necessità della qualificazione in Champions senza la quale difficilmente Spalletti verrà confermato e che potrebbe dare, in caso di fallimento, una motivazione in più di cambiare aria all'attaccante interista più prolifico degli ultimi anni.