In casa Juventus impazza il "toto allenatore", ma per conoscere l'erede di Massimiliano Allegri occorrerà ancora qualche giorno. Nel frattempo la dirigenza della Continassa è al lavoro per puntellare una rosa che è già di spessore, pur avendo alcune lacune importanti. Uno dei reparti nevralgici è la difesa, sguarnita numericamente e non più verdissima sul piano anagrafico.

L'indagine conoscitiva

Andrea Barzagli ha tirato i remi in barca, Giorgio Chiellini va verso i 35 anni ed è preda di continui acciacchi fisici. Questi motivi sono sufficienti per cercare un centrale di spessore che possa sostituire degnamente il capitano.

Tra i profili valutati adatti alle esigenze della Vecchia Signora ci sarebbe Marquinhos già sondato allorquando Bonucci lasciò Torino per trasferirsi al Milan. Il brasiliano, in forza al Paris Saint Germain, piaceva molto all'ex AD Beppe Marotta e adesso riscuoterebbe il consenso di Paratici che si sarebbe già adoperato per indagare sulla fattibilità dell'affare. L'indagine conoscitiva avrebbe dato esito positivo, perché al 25enne piacerebbe cambiare aria, nonostante i buoni rapporti con il PSG.

Tra i transalpini il difensore percepisce 6,5 milioni di euro ed ha un contratto valido fino al 2022. Il club di Al-Khelaifi ritiene Marquinhos (insieme a Neymar, Verratti e Mbappé) incedibile, per cui arrivare a lui non sarebbe proprio una passeggiata.

La valutazione del suo cartellino si aggira sui 60 milioni di euro, ma i bianconeri potrebbero ammortizzare le spese se mettessero sul piatto Miralem Pjanic, da tempo nei radar dei parigini. La Gazzetta dello Sport nelle scorse ore ha proprio rilanciato tale ipotesi, affermando che il giocatore brasiliano sarebbe favorevole all'idea di trasferirsi a Torino.

Il bosniaco, blindato la scorsa estate, adesso avrebbe una valutazione di circa 80 milioni di euro.

Le caratteristiche di Marquinhos

Il brasiliano sarebbe il profilo ideale per Madama perché, nonostante la giovane età, ha esperienza internazionale e conosce già la Serie A per aver giocato un anno alla Roma. Le sue doti tecniche sono simili a quelle di Matthijs de Ligt, prima scelta della Juventus, ora evaporata per costi e per la volontà del capitano dell'Ajax che pare essere ad un passo dal Barcellona.

Il centrale si adatta sia alla difesa a tre che a quella con due centrali e sarebbe il giusto comprimario di Chiellini e Bonucci. Il brasiliano potrebbe rappresentare un'assicurazione per il pacchetto arretrato bianconero, che nel momento clou della stagione in corso è rimasto sguarnito: ciò avrebbe influito nell'eliminazione dei piemontesi ai quarti di Champions League. Il tesserato del PSG incarnerebbe lo "stile Juve" perchè è sobrio ed equilibrato, caratteristiche che cozzano con l'eccentricità tipica di alcuni suoi connazionali: si tratta ad esempio di un giocatore che preferisce la palestra alla discoteca.