C’è una questione urgente da risolvere per il Calciomercato del Milan: Gianluigi Donnarumma. Il portiere rossonero vorrebbe rimanere, la società di certo non vuole lasciarlo andare, ma potrebbe essere costretta. Nei prossimi giorni l’Uefa si dovrà pronunciare sulla possibilità di sanzionare i rossoneri per il triennio 2014-2017. Possibile che venga siglato un accordo con la società che non parteciperà alla prossima Europa League, ma avrebbe più tempo per arrivare al pareggio di bilancio. Questa opzione potrebbe favorire la permanenza di Donnarumma; se invece l’intesa non dovesse essere raggiunta, il bilancio dovrà essere aggiustato con più fretta e l’unico modo per farlo sarebbe quello di cedere i gioielli della rosa di Giampaolo.

Calciomercato Milan: rebus Donnarumma

Proprio per parlare del futuro di Donnarumma e del calciomercato del Milan qualche giorno fa c’è stato un incontro tra l’agente del giocatore, Mino Raiola e i dirigenti del club. La voglia del portiere è quella di rimanere in rossonero, e questo è un segnale molto importante perché spesso la volontà del giocatore fa la differenza nelle questioni di mercato. Dopo il tira e molla sul contratto della scorsa estate, con accordo raggiunto per 6 milioni di euro all’anno, anche Raiola potrebbe accettare di buon grado la permanenza, ma molto dipenderà anche dalle ambizioni future del club. Per non dovere dire addio a Donnarumma, anche in caso di sentenza negativa con l’Uefa, il Milan a questo punto potrebbe decidere di fare cassa in altro modo.

Kessié potrebbe avere le valigie in mano, ha offerte dalla Premier League e porterebbe in cassa una cifra vicina ai 40 milioni di euro. Ancora tutto da decidere anche il futuro di Suso, lo spagnolo potrebbe essere trasformato da Giampaolo in trequartista a meno che anche per lui non arrivi un’offerta da 40 milioni, a quel punto partirebbe.

In uscita ci sarebbe anche Castillejo a cui ha strizzato l’occhio il Valencia, anche se non si conoscono ancora i dettagli di una eventuale offerta.

Milan: l’insidia per Donnarumma si chiama PSG

Bilancio a parte, c’è un'altra insidia che incombe sul calciomercato del Milan a proposito di Donnarumma: è il Paris Saint Germain. L’arrivo di Leonardo ha Parigi ha alimentato i rumors per un pressing dei francesi sul portiere.

I rossoneri per il cartellino non chiedono meno di 60 milioni di euro, una cifra alta ma con gli sceicchi tutto sembra ridursi a spiccioli. Per fortuna di Maldini, Boban e Massara a bloccare per ora tutto c’è la situazione interna al PSG. I campioni di Francia un portiere lo hanno già, è Areola e sta crescendo in maniera importante. Se anche Leonardo decidesse di dare fiducia ad Areola, Donnarumma sarebbe più vicino alla permanenza. Altrimenti – prima di poter eventualmente lanciarsi all’attacco dell’estremo difensore italiano – bisognerebbe cedere il numero uno del PSG con qualche difficoltà perché il mercato dei portieri tra le big d’Europa è abbastanza bloccato. Se davvero si dovesse arrivare alla cessione, i rossoneri dovrebbero trovare un nuovo portiere e visto che il contenimento dei costi sarebbe a quel punto il primo obiettivo si potrebbe puntare su Reina e Plizzari, con il giovanissimo talento a crescere alle spalle del più esperto compagno. Prima però bisognerà sciogliere il nodo Donnarumma per il calciomercato del Milan, e la buona notizia è che il giocatore vorrebbe restare.