Il Calciomercato del Milan si muove a centrocampo. Il gioco del nuovo tecnico Marco Giampaolo (settimana prossima sarà ufficializzato dopo l'addio alla Samp) non può prescindere da un regista di ruolo e tre sono al momento i nomi più caldi: Jordan Veretout, Lucas Torreira e Stefano Sensi. Un giocatore di fosforo in mediana è assolutamente necessario visto che Biglia, l’unico con le giuste caratteristiche con i suoi 33 anni e un contratto da tre milioni e mezzo a stagione che scade nel 2020 verrà ceduto. L’identikit del prossimo motore del gioco rossonero è abbastanza chiaro: giovane ma già con una buona esperienza, regista “puro” e non un giocatore da adattare e conoscitore del campionato di serie A in modo che il prossimo tecnico possa donargli le chiavi del centrocampo senza troppi rischi di adattamento.

Calciomercato Milan: superato il Napoli per Veretout

Il giocatore che da più tempo viene accostato al Milan in sede ci calciomercato è Jordan Veretout. Il regista della Fiorentina sarebbe il profilo ideale: ancora relativamente giovane, ha 26 anni, già abituato al calcio italiano e pronto a lasciare la sua attuale squadra. Per questo i rossoneri si sono fatti avanti con la Fiorentina e con l’agente del giocatore sorpassando Napoli e Roma, anche loro interessate a Veretout. Con i viola l’accordo è però abbastanza lontano, il costo del cartellino sarebbe di 25 milioni, troppi per il Diavolo. Montella gradirebbe l’attaccante Cutrone per un possibile scambio ma i dirigenti rossoneri aspettano Giampaolo per capire cosa fare con il giovane bomber.

Per il Milan la soluzione ideale sarebbe inserire nella trattativa Bertolacci, da mesi fuori dai radar ma pupillo di Montella, confermato da Commisso alla guida della nuova Fiorentina. Non dovrebbe rappresentare un grosso ostacolo lo stipendio: il regista guadagna circa un milione e mezzo a stagione, cifra decisamente abbordabile per le casse del Diavolo.

Il sogno del Milan è Torreira

Il vero sogno però per il calciomercato del Milan è Lucas Torreira dell’Arsenal. Per l’uruguaiano sarebbe stata formulata un’offerta da 38 milioni di euro nei giorni scorsi a cui i gunners avrebbero già risposto con un secco “no”. Classe 1996, il sudamericano è il più giovane del lotto dei possibili prossimi registi del Milan ma ha classe da vendere e soprattutto sarebbe l’ideale per Giampaolo.

Il neotecnico milanista è stato l’uomo che ha lanciato Torreira nel calcio che conta, regalandogli la maglia da titolare della Sampdoria a soli 20 anni. Appena arrivato dal Pescara, il sudamericano doveva essere la riserva del più quotato Cigarini ma l’allenatore decise di ribaltare le gerarchie. Il legame speciale tra il calciatore e il mister potrebbe inoltre non essere l’unica leva da tirare per provare a sbloccare la trattativa, Torreira qualche giorno fa ha dichiarato di avere nostalgia dell’Italia e chissà che proprio questo particolare non possa nel tempo cambiare le cose. Per ora la situazione è però chiara: l’Arsenal non lo vuole cedere. L’operazione sarebbe complicata anche per quello che riguarda l’ingaggio, lo stipendio di Torreira si aggira intorno ai 3 milioni di euro all’anno.

Il primo sì di Sensi

Le difficoltà ad arrivare a Veretout e il muro eretto attorno a Torreira fanno quindi balzare in testa nella corsa al ruolo di nuovo regista del Milan Stefano Sensi. Ha 23 anni, è già nel giro della Nazionale maggiore, ha disputato un ottimo campionato nella stagione appena terminata e avrebbe voglia di provare l’esperienza in un club più ambizioso. Così ecco che i rossoneri si sono fatti sotto e, secondo Il Corriere della Sera, avrebbero già convinto il giocatore a trasferirsi a Milanello. Tutto fatto quindi? Nemmeno per sogno, il Sassuolo di certo non lo lascerà andare con tanta facilità, e così chiede 25 milioni di euro oppure Cutrone come parziale indenizzo. Anche in questo caso si aspetterà la valutazione di Giampaolo sull’attaccante.

L’idea di inserire una contropartita tecnica nell’affare comunque non di dispiacerebbe al club lombardo che per ora reputa troppo alta la richiesta economica del Sassuolo per il cartellino del regista.

Negli ultimi giorni si è sparsa anche la voce di un possibile assalto rossonero per Praet della Sampdoria. Il belga è, come Torreira, un giocatore che piace moltissimo a Giampaolo ma il suo acquisto non sarebbe per colmare la lacuna nel ruolo del regista. Praet è stato reinventato dal tecnico abruzzese mezzala destra, è in quella zona di campo che secondo lui rende al meglio e lo ha utilizzato in altri ruoli, regista o trequartsta, solamente in caso di assoluta necessità. Praet può quindi rappresentare un obiettivo del calciomercato del Milan ma non per essere il motore della manovra, per quello le piste calde sono al momento Veretout, Torreira e Sensi.

Nel caso in cui nessuna delle trattative dovesse andare in porto, l’alternativa casalinga sarebbe l’arretramento davanti alla difesa di Calhanoglu, una soluzione di ripiego che non sarebbe di certo l’ideale per partire con un nuovo progetto.