Dopo l'investitura di Maurizio Sarri, la Juventus adesso è impegnata a puntellare la rosa per renderla adeguata al gioco del nuovo tecnico. I punti nevralgici della squadra sarebbero centrocampo e difesa. In mediana a gennaio è già stato preso Aaron Ramsey ed ora mancherebbero gli ultimi dettagli per acquisire Adrien Rabiot, in uscita dal Paris Saint Germain a parametro zero. Il sogno di Fabio Paratici rimarrebbe Paul Pogba, ma prima di spendere ancora per la 'terra di mezzo' sarebbe più opportuno sistemare la retroguardia i cui interpreti principali sono avanti con l'età e in preda agli acciacchi fisici.
Nella stagione appena conclusa le assenze ripetute di Giorgio Chiellini avrebbero influito molto sull'eliminazione dei bianconeri ai quarti di Champions League per mano dell'Ajax e proprio da qui potrebbe arrivare la soluzione ai problemi difensivi della Juventus: Matthijs de Ligt.
I presupposti della trattativa
Tra i lancieri ha attirato l'attenzione di tutti i top club europei Matthijs de Ligt, tanto che in aprile il Barcellona ha fatto di tutto per accaparrarselo, ma lui su consiglio dell'agente Mino Raiola ha fatto dietrofront, alimentando di fatto le speranze delle altre pretendenti, tra le quali ci sarebbe la Vecchia Signora. Da tempo Paratici avrebbe individuato nel diciannovenne il degno erede di capitan Chiellini; non a caso in aprile avrebbe contattato il dirigente Van der Sar, vecchia conoscenza bianconera, per sondare il terreno.
Nel periodo in cui il capitano dei lancieri sarebbe stato vicino ai blaugrana le speranze di Madama si erano molto affievolite, ma ora c'è un ritorno di fiamma, infatti il giovane avrebbe rifiutato anche la corte del Paris Saint Germain e, secondo quanto detto da Gianluca Di Marzio, giornalista di Sky Sport, sarebbe propenso ad un trasferimento sotto la Mole.
È possibile che il consiglio dato a Matthijs da Cristiano Ronaldo alla fine della gara di Nations Legaue, lo abbia convinto che i bianconeri siano la giusta garanzia per il percorso della sua carriera. L'investimento, seppur futuribile, comporterebbe un esborso di circa 80 milioni di euro, per cui prima d'investire sarebbe necessario cedere.
I sacrificabili
Nella lista dei partenti ci sarebbero Joao Cancelo, molto vicino al Manchester City, Gonzalo Higuain, Mario Mandzukic e Sami Khedira. L'alternativa all'olandese sarebbe Marquinhos, in uscita dal PSG, nel caso in cui quest'ultimo si dovesse accaparrare il classe 1999. In vista della cessione del portoghese, per la fascia destra si seguirebbe la pista che porta a Kieran Trippier del Tottenham, meno gradito sarebbe Danilo proposto dal City come contropartita tecnica.