Archiviata la pratica allenatore con l'insediamento di Maurizio Sarri sulla panchina bianconera, la Juventus è libera di agire sul mercato e cogliere le occasioni funzionali al gioco del nuovo tecnico. Il primo colpo dell'era Sarri potrebbe essere Adrien Rabiot. Il francese il 30 giugno lascerà il Paris Saint Germain a parametro zero e la dirigenza della Continassa sembrerebbe aver sbaragliato la concorrenza di Barcellona, Real Madrid, Tottenham e Manchester United. Secondo indiscrezioni riportate dalla stampa sportiva, il centrocampista avrebbe raggiunto con i bianconeri l'accordo economico, in base al quale si legherebbe al club di Agnelli con un quinquennale da 7 milioni l'anno, in più la madre-agente ricaverebbe una commissione di 10 milioni di euro.

A meno di ripensamenti, tipici della signora Veronique Rabiot, a breve dovrebbe arrivare la fumata bianca. L'acquisto del mediano del PSG non escluderebbe quello di Paul Pogba, anche se il costo del cartellino, stimato sui 150 milioni di euro dal Manchester United, non deporrebbe a favore dei campioni d'Italia. La cifra sarebbe più abbordabile per il Real Madrid, il cui allenatore Zinedine Zidane sarebbe determinato a portare ai suoi ordini il connazionale. La Vecchia Signora avrebbe come frecce al suo arco la volontà del Polpo che preferirebbe gli italiani agli spagnoli e i buoni rapporti con Mino Raiola. Tra l'agente italo-olandese e Florentino Perez non correrebbe infatti buon sangue.

Si riaccende la pista de Ligt

La nuova Juve necessiterebbe un ritocco di spessore anche in difesa perché Giorgio Chiellini, ormai avanti con l'età e preda di continui infortuni, non darebbe le giuste garanzie di continuità. La sua assenza ha avuto grande peso nell'interruzione del percorso europeo dei bianconeri. Da tempo il profilo ideale per sostituire il capitano, quando abita in infermeria, sarebbe stato individuato in Matthijs de Ligt dell'Ajax.

Il diciannovenne con il suo gol ha decretato l'eliminazione di Madama dalla Champions League e ciò l'avrebbe reso ancora più appetibile agli occhi della dirigenza. In aprile, l'olandese è stato molto vicino a raggiungere il compagno Frankie De Jong al Barcellona; poi però, consigliato dal procuratore Mino Raiola, avrebbe fatto dietrofront.

Così le speranze della Juventus si sarebbero riaccese, ma bisognerà aspettare il rientro dalle vacanze del centrale per capire quali siano le sue intenzioni. A caldeggiare l'approdo all'ombra della Mole di Matthijs, ci sarebbe anche Cristiano Ronaldo che, al termine della gara di Nations League vinta dal Portogallo, avrebbe invitato il difensore a raggiungerlo. Allontanatasi la concorrenza dei blaugrana, ci sarebbe da fare i conti con quella PSG.