La Juventus, prima che il mercato della Premier League chiudesse i battenti, ha operato lo scambio tra Joao Cancelo e Danilo con il Manchester City ricevendo anche un conguaglio di 28,6 milioni di euro.

Il brasiliano oggi è stato presentato ufficialmente alla stampa. In prima battuta il terzino si è mostrato soddisfatto dalla calorosa accoglienza riservatagli dall’ambiente fin dal momento in cui è arrivato. In questo clima così idilliaco, il giocatore si sente predisposto a dare il massimo per il club.

Due vecchie conoscenze

In rosa Danilo ha ritrovato due vecchie conoscenze che sono Alex Sandro e Cristiano Ronaldo.

Con il connazionale sono amici da ben 10 anni, da quando facevano entrambi parte del Porto.

Prima di approdare all’ombra della Mole, Danilo ha parlato con l'amico, il quale l'ha rassicurato sulla bontà del club di Andrea Agnelli: “Siamo molto vicini, è stato importante nello scegliere la Juve”.

Prima di accettare il trasferimento il cursore destro ha parlato anche con CR7 ed anche lui l'ha rassicurato sull’ambiente bianconero. Danilo scherzando ha detto al portoghese che aveva chiesto la numero 7. L’accoglienza di Ronaldo è stata importante perché Danilo si è sentito subito a casa. Nonostante il verde-oro sia arrivato da qualche giorno, si è già allenato con Sarri ed ha debuttato a Stoccolma contro l'Atletico Madrid.

Il giocatore riguardo al tecnico bianconero pensa che abbia uno stile particolare, in base al quale predilige il possesso palla e il comando del gioco. Lui insieme al City ha sfidato il Chelsea ma anche il Napoli, quando entrambe erano allenate da Maurizio Sarri ed ha potuto appurare che erano squadre complicate da affrontare.

Il modo di stare in campo del tecnico del Valdarno piace molto all'intervistato, che nonostante i 28 anni si è detto aperto ad apprendere i nuovi insegnamenti.

Danilo è consapevole che in Italia la fase difensiva sia fondamentale e per lui ciò non sembrerebbe un problema. Il terzino ha già avuto modo di parlare con Sarri e le sue richieste sono state semplici: difendere chiudendo gli spazi, giocare libero nella fase offensiva per esprimere il proprio potenziale.

Sulla Champions

L'ex Manchester City ha scelto come numero di maglia la 13, perché crede nella numerologia e questo numero significa rinnovamento. Danilo ha già vinto la Champions League, competizione che sfugge alla Juve da moltissimi anni. In merito a questo argomento pensa che sia un torneo che dà emozioni uniche ai giocatori. Per avere la possibilità di vincere, secondo l’intervistato, bisogna affrontare tutte le partite di ogni torneo con la stessa serietà, perché solo così si può arrivare fino in fondo: “Bisogna essere sempre concentrati al massimo e questo ci aiuterà ad arrivare lontani anche in Champions League".

Dovendo fare un confronto tra Sarri e Guardiola, il brasiliano pensa che entrambi abbiano un modo similare di mettere le squadre in campo. I due tecnici amano controllare il gioco e ciò è congeniale all'idea di calcio di Danilo.