Questa sessione di mercato di Serie A è stata animata soprattutto dai duelli serrati tra Juventus e Inter. Il ds bianconero Fabio Paratici e l’Ad nerazzurro, Beppe Marotta (un tempo bianconero) hanno cercato di intralciarsi a vicenda, basti ricordare la lotta feroce per accaparrarsi Romelu Lukaku, terminata con il trasferimento dell’attaccante belga alla corte di Antonio Conte. Se il Chief Football Officer si era intromesso nell’affare con il Manchester United, adesso l’AD si starebbe inserendo nella trattativa per Federico Chiesa.

L'accordo preliminare e l'inserimento di Marotta

La Juve prima che gli storici proprietari Della Valle vendessero la società, aveva raggiunto l’accordo economico con l’esterno d’attacco, in base a un quinquennale da 5 milioni di euro, cifra nettamente superiore agli 1,7 percepiti attualmente. Il nuovo proprietario, l’italoamericano Rocco Commisso però avrebbe deciso di etichettare il figlio d’arte come incedibile. L’interesse della Juventus nei confronti del figlio d’arte non sarebbe scemato con il passare delle settimane, ma la volontà del presidente viola e la grande difficoltà della dirigenza bianconera di cedere gli esuberi del parco attaccanti, individuati in Mario Mandzukic, Gonzalo Higuain, ma anche Paulo Dybala, avrebbe raffreddato la possibile trattativa con i gigliati.

Marotta, approfittando della fase di stallo e dei buoni rapporti con il padre-agente del giocatore, vorrebbe convincerlo a trasferirsi tra i nerazzurri la prossima estate. Il dirigente sarebbe pronto ad offrire al numero 25 viola un ruolo da protagonista in una squadra che con gli ultimi acquisti avrebbe cambiato sulla carta il suo status e sarebbe vista come l’anti Juve nella lotta scudetto.

I punti a favore della Juve

Un punto a favore della dirigenza della Continassa sarebbe la volontà di Chiesa, determinato a fare il salto di qualità alla Juve e se non fosse stato impedito dalla nuova proprietà, sarebbe da tempo agli ordini di Maurizio Sarri. Se in questi giorni Fabio Paratici riuscisse nell’intento di sfoltire la rosa, potrebbe tentare di intavolare una trattativa con la Fiorentina, la quale avrebbe nel mirino l’acquisto di Suso e Ribery (il francese ha lo stesso ruolo del classe 1997 viola).

I gigliati per sfruttare l’opportunità di fare una congrua plusvalenza potrebbero decidere di cedere l’azzurro nell’ottica di concretizzare gli affari in agenda. La Juve sarebbe ben felice di accaparrarsi entro il 2 settembre (data di chiusura del mercato) il figlio d’arte in modo da evitare un’asta nell’estate 2020/2021, con il rischio di perdere l’obiettivo di mercato a favore degli acerrimi nemici di Milano.