Questo pomeriggio, subito dopo pranzo, Radja Nainggolan è atterrato in Sardegna, accolto da oltre 300 tifosi letteralmente impazziti. Non c'è ancora la firma ufficiale, ma il Ninja è da considerare a tutti gli effetti un nuovo giocatore del Cagliari. Nuovo si fa per dire, visto che il centrocampista belga ha militato tra le file della squadra sarda dal 2010 al 2014, collezionando 131 presenze e 7 gol. Una scelta di cuore anche se sorprendente, viste anche le modalità del trasferimento dell'ex romanista alla corte di Maran.

L'accordo economico

Nainggolan lascia l'Inter dopo una stagione iniziata malissimo, ma conclusa in maniera determinante.

Per lui in campionato 29 presenze e 6 gol, compreso quello decisivo realizzato contro l'Empoli, che ha regalato ai milanesi il pass per la Champion's League. Il Cagliari prende il giocatore in prestito, ma pagherà quasi l'intero ingaggio annuale di 4,5 milioni di euro, esclusi gli stipendi di luglio e metà agosto. Per l'Inter non un affare dal punto di vista economico: i nerazzurri risparmieranno 8 milioni lordi, ma parliamo di un giocatore che, appena 12 mesi fa, è stato pagato 38,5 milioni di euro. Una cifra importante di cui l'Inter presumibilmente non rientrerà mai.

Fuori dal progetto Inter

Messo subito ai margini del progetto Conte, il centrocampista ha provato a far ricredere tecnico e società, ma il tentativo è stato infruttuoso.

Di conseguenza, a malincuore, ha deciso di valutare delle alternative. Qualche giorno fa il belga sembrava destinato ad accettare la proposta di Commisso e vestire la maglia della Fiorentina. Ma la voglia di tornare in Sardegna e l'interessamento del Cagliari, che ha pareggiato l'offerta dei viola, ha convinto Radja che il Cagliari sarebbe stata la miglior soluzione a livello affettivo, calcistico e soprattutto personale.

La moglie Claudia è sarda e sta seguendo delle terapie riabilitative. Per lei Cagliari è certamente il luogo ideale per affrontare le cure, grazie anche alla vicinanza della famiglia.

Un grazie a Giulini, stoccata ai nerazzurri

Appena arrivato in aeroporto, il giocatore ha ribadito l'importanza della scelta a livello familiare e confermato di aver ricevuto diverse offerte ma "ho deciso di tornare qui per motivi familiari e anche perchè è l'anno del Centenario".

Ha ringraziato il presidente Giulini per le promesse mantenute e, rivolto ai tifosi nerazzurri si è detto dispiaciuto: "Ho cercato di far parlare il campo. Sono sereno ma dimostrerò che l'Inter si è sbagliata". Intervistato da Sport Mediaset in aeroporto, ha lasciato uno spiraglio per un eventuale ritorno in nerazzurro e, alla domanda su cosa era successo veramente con l'Inter, ha risposto "staro sul c... a qualcuno!". Affermazione chiara e inequivocabile, anche se Radja è apparso sereno e non polemico.

Un ritorno previsto

Per l'Inter una scelta difficile dal punto di vista economico ma chiara per il futuro prossimo. La frizzante vita notturna ed extracalcistica del giocatore è cosa nota da anni e l'Inter ha deciso di dare un taglio drastico al passato, prendendo una decisione dolorosa ma risoluta.

Il giocatore, accolto a Cagliari da un entusiasmo contagioso, è apparso tutt'altro che depresso e ha ammesso di aver già ipotizzato in passato un ritorno in terra sarda "ma non pensavo così presto: Abbiamo velocizzato un po' il progetto". Insomma un Ninja decisamente battagliero, che con Rog, formerà un centrocampo davvero interessante.