Dopo la stagione trionfale vissuta la passata stagione nelle fila del Livorno in Serie B, Diamanti ha lasciato l'Italia per intraprendere una nuova avventura in Australia, esattamente nelle fila del Western United. Il mancino di Prato ha parlato della sfida imminente di domenica tra Brescia e Bologna, squadre in cui ha militato e in cui ha lasciato un ottimo ricordo. Il pensiero di Alessandro Diamanti è andato soprattutto al tecnico dei felsinei, quel Sinisa Mihajlovic che sta combattendo con forza e coraggio contro la leucemia.

Diamanti nonostante i 36 anni vuole continuare a giocare

Alessandro Diamanti è nato a Prato il 2 maggio del 1983 ed è conosciuto nel mondo del calcio per il suo mancino vellutato, che gli ha permesso anche di collezionare 17 presenze con la maglia della Nazionale, con all'attivo un secondo posto nell'Europeo del 2012.

Il mancino toscano ha alle spalle una vastissima esperienza soprattutto in Italia, dove ha lasciato il segno con le maglie di Livorno, Brescia e Bologna. La seconda giornata del campionato italiano di Serie A propone un interessante Brescia-Bologna nel nuovo Rigamonti, una sfida che non poteva essere indifferente al calciatore toscano, che ha elogiato Sinisa Mihajlovic con parole al miele.

"Non ci sono parole per sottolineare la grandezza di Mihajlovic, ha dato un esempio a tutti e lo ha fatto con tanta bellezza di pensiero. Invidio i calciatori del Bologna e vorrei essere al loro posto per dare tutto per Sinisa, che merita tutto il rispetto e l'amore di questo mondo''. Parole bellissime quelle di Alessandro che hanno evidenziato una stima umana verso il tecnico serbo, d'altronde, Sinisa in questo periodo complicato ha ricevuto attestati di stima soprattutto da quelli che dovrebbero essere i suoi avversari sul campo.

Diamanti ha giocato nel Bologna dal 2010 al 2014 e ha sottolineato che il suo tifo sarà certamente per la squadra rossoblu, con cui giocherebbe volentieri ancora. Ha parlato anche della lotta al vertice per la conquista dello Scudetto: "Il campionato andrà nuovamente alla Juventus, che lo vincerà agevolmente con almeno dieci punti di distacco.

La presenza di Conte e Ancelotti non cambia nulla, in quanto la Juventus ha due squadre su cui scegliere, Napoli e Inter invece hanno un rosa un po' ristretta".

In passato Commisso voleva portare Diamanti ai Cosmos

Durante l'intervista Diamanti ha anche svelato un particolare di cui i tanti appassionati di calcio non ne erano a conoscenza, vale a dire il mancato passaggio ai Cosmos di Rocco Commisso quando Alessandro militava nel Palermo, nella stagione 2016-2017.

"Durante la mia militanza a Palermo mi chiamò Commisso per portarmi ai Cosmos. Andai a New York per parlare con Barone, ma l'intesa saltò per un improvviso impegno di Commisso e così la trattativa non andò in porto".