Peter Ankersen è il nuovo terzino destro del Genoa: arrivato dal Copenaghen dopo i corteggiamenti a vuoto di Milan e Parma, ha scelto il Grifone per dare vita al trio danese rossoblu insieme a Lukas Lerager e Lasse Schone. Un tassello di tutto rispetto, che paradossalmente dovrà giocarsi il posto con l'outsider Ghiglione.
Peter Ankersen al Genoa, un curriculum interessante
Ma un giocatore come Ankersen, fresco di titoli prima in Austria e poi in Danimarca, non ha paura della concorrenza e sembra stimolarsi di fronte ad una sana competizione. La rosa di Aurelio Andreazzoli, dunque, va a completarsi con soddisfazione da parte dei tifosi e soprattutto dello staff tecnico, che potrà contare su due giocatori per ruolo.
Al suo arrivo in città per le visite mediche Peter Ankersen si è subito mostrato spigliato con la stampa, esprimendo gioia e soddisfazione per l'intesa raggiunta con il Grifone: "Sono davvero tanto contento di essere qui in questa squadra. Per me è un onore indossare la maglia del Genoa, questa è una società con una storia incredibile. Schone e Lerager mi hanno detto delle cose bellissime", le prime parole del terzino destro classe 1990.
Il Genoa lo ha acquistato a titolo definitivo dal Copenaghen, superando la concorrenza del Parma che aveva provato ad insidiarlo nella corsa al giocatore. I rossoblu alla fine sono riusciti a spuntarla, liberando un posto sulla corsia destra con la cessione di Romulo al Brescia.
La formalizzazione dell'operazione è arrivata nella giornata di lunedì, l'ultima utile per completare le operazioni di calciomercato.
La concorrenza con Ghiglione, l'addio di Romulo
Dal Copenaghen al Genoa, per Peter Ankersen comincia una nuova avventura in Italia con la maglia del club più antico della Serie A. Il danese non vede l'ora di mettersi a disposizione di mister Andreazzoli e di conquistare una chance tra i titolari: al momento c'è un Ghiglione che appare insostituibile, ma di certo le opportunità per il danese non mancheranno, visti e considerati i ritmi alti e dispendiosi chiesti dal tecnico.
Da Peter Ankersen ci si aspetta gamba, personalità e affidabilità. Contro la Fiorentina, quando Ghiglione ha lasciato il posto a Romulo, il Genoa ha pericolosamente perso sostanza e concretezza in quella zona di campo, con il brasiliano che involontariamente ha causato il rigore che ha ridato speranze di rimonta alla viola.
Un impatto alla gara non proprio perfetto quello dell'ex Verona, che in occasione del trasferimento al Brescia ha voluto comunque salutare sui social i tifosi del Genoa, ringraziandoli per l'affetto dimostrato in questi mesi e per il grande tifo della gloriosa Gradinata Nord.