Francesco Guidolin sarebbe stato corteggiato e contattato da Enrico Preziosi, il quale avrebbe voluto affidargli la panchina del Genoa dopo i tentativi andati a vuoto per Gennaro Gattuso e Stefano Pioli.

Il presidente dei rossoblu si sarebbe sentito con il tecnico veneto nella giornata di ieri, prima del faccia a faccia con Aurelio Andreazzoli che alla fine è rimasto in sella.

Andreazzoli resta, non c'è ancora un successore

Nessun ribaltone dunque, ma forse e soprattutto per mancanza di vere alternative. Da un'indiscrezione delle ultime ore, infatti, si apprende di un forte tentennamento da parte di Guidolin nell'accettare la proposta del Genoa.

Finora non è arrivata alcuna smentita da parte del Grifone che, in silenzio, ha confermato la fiducia all'attuale allenatore.

Francesco Guidolin già da un po' di tempo si è defilato dal calcio italiano, non sopportandone più la pressione: per questo motivo aveva sperimentato il campionato inglese, accettando la panchina dello Swansea. Attualmente non sarebbe pienamente convinto di tornare a guidare una squadra di Serie A, soprattutto il Genoa, dove i tifosi si sono mostrati fin da subito divisi su un suo eventuale arrivo, e con Preziosi che ormai ha la nomea di "mangia-allenatori".

La qualità del progetto è tutto per il tecnico di Castelfranco Veneto che in Italia si è distinto in particolar modo con il Palermo e l'Udinese, arrivando a disputare le coppe europee.

Qualora avesse accettato l'offerta del club genovese, avrebbe dovuto fare i conti con una situazione molto complicata, con una squadra priva di un centravanti di spessore e del suo capitano, Criscito, infortunatosi contro il Milan.

L'ombra di Guidolin su Andreazzoli

Sulla posizione di Guidolin sono emerse notizie contrastanti.

Tuttavia non è da escludere che, in caso di sconfitta a Parma alla ripresa del campionato, Preziosi non faccia un altro tentativo per convincerlo. Un'eventualità non auspicabile, giacché starebbe a significare che la situazione in classifica sarebbe ulteriormente peggiorata.

Il destino di Aurelio Andreazzoli passa inevitabilmente dai risultati: lo sa bene il tecnico di Massa che fino a poche ore fa sembrava a un passo dall'esonero.

Enrico Preziosi, infatti, gli aveva quasi preannunciato il benservito, annullando l'allenamento in programma. L'ex Empoli è conscio di essere sull'orlo del precipizio, nonostante una conferma arrivata a sorpresa. E così, dopo aver avuto la certezza di poter continuare a guidare il Genoa almeno fino a Parma, l'allenatore proverà a ribaltare il suo destino.

Appunti e accorgimenti da mostrare alla squadra per ritrovare la strada maestra fin dai prossimi allenamenti. Nel dettaglio, ad Andreazzoli è stato chiesto maggiore equilibrio: vedremo se in vista della trasferta del Tardini del 20 ottobre modificherà qualcosa, o se invece continuerà a puntare sul suo credo calcistico, al quale ormai sembrano credere davvero in pochi. Nel bene o nel male, la sfida coi ducali dirà molto sul suo futuro ma anche su quello della compagine ligure.