Il Calciomercato non va mai in vacanza, anche quando è chiuso i club lavorano sotto traccia per spianarsi la strada e guadagnare vantaggio sulle avversarie in attesa della riapertura delle trattative a giugno. Così, puntellata la squadra nel mercato di gennaio con gli innesti di Young, Moses ed Eriksen, l'Inter starebbe già lavorando in vista della prossima stagione. La società e Antonio Conte sono in perfetta sintonia: il tecnico leccese che ha la fama di essere uno che pianifica tutto, avrebbe infatti già dato ai direttori Marotta e Ausilio una lista di diversi calciatori da provare a prendere per rinforzare la squadra la prossima estate.

L'Inter potrà contare su un tesoretto di 150-200 milioni di euro

Partiamo da una premessa. L'Inter la prossima estate potrà contare presumibilmente su un tesoretto non indifferente ricavato dai riscatti e dalle cessioni dei vari Perisic, Icardi, Joao Mario, Nainggolan, Lazaro e Dalbert, tutti elementi che non rientrano più nei piani della società. Se queste operazioni di riscatto andassero in porto i nerazzurri avranno in cassa una cifra che oscillerà tra i 150 e i 200 milioni di euro, a cui andranno aggiunte altre eventuali cessioni di elementi che quest'anno non stanno rendendo a dovere.

Questo significa che l'Inter potrebbe essere una delle regine del calciomercato, con una potenza economica tale da poter effettuare un acquisto importante in ogni reparto.

Le richieste di Conte per la prossima stagione

La prima richiesta che avrebbe fatto Conte è un laterale duttile ideale per il 3-5-2. I nomi sono quelli di Darmian, che l'Inter aveva tentato di prendere già a gennaio, e Gosens, uno dei migliori elementi dell'Atalanta dei miracoli targata Gasperini. Per strapparlo alla Dea serviranno almeno 35 milioni di euro visto che il tedesco classe 1994 sta per rinnovare per 4 anni.

Darmian, invece, rappresenterebbe la soluzione alternativa meno onerosa.

Buona parte del tesoretto verrà speso per un centrocampista di qualità, italiano, giovane e di grande prospettive. I nomi sul piatto sono quelli di Sandro Tonali e Gaetano Castrovilli. Per Tonali, che quasi certamente lascerà Brescia a giugno, sarà duello Inter-Juve.

Marotta, dopo aver visto sfumare il colpo Kulusevski andato ai bianconeri, ha alzato il pressing sul giovane centrocampista tanto che i nerazzurri sembrano ora in vantaggio. I costi? Non meno di 40-50 milioni di euro.

L'alternativa, se così possiamo chiamarla, è Gaetano Castrovilli che si sta mettendo in luce con la maglia della Fiorentina. Commisso sta dimostrando di avere la capacità per resistere e non cedere gli elementi migliori della rosa. Per questo andare a trattare con lui non sarà per niente facile. La base di partenza? Anche qui siamo sui 40-50 milioni ma se Castrovilli dovesse terminare la stagione in crescendo e dovesse andare all'Europeo e fare bene, la sua quotazione potrebbe salire ulteriormente.

Per l'attacco piace Chiesa

Gli ultimi colpi saranno poi fatti in attacco. Mertens a parametro zero è un obiettivo concreto e il belga se non rinnova con il Napoli avrebbe già scelto di restare in Italia, con Milano destinazione gradita perché troverebbe il suo compagno di nazionale Lukaku. Anche Olivier Giroud a costo zero è un'altro profilo seguito attentamente da Marotta e Ausilio, ma il vero obiettivo resta Federico Chiesa: il talento della Fiorentina piace da tempo. Quest'anno Commisso è riuscito a resistere alle offensive di Inter e Juventus ma per il prossimo anno sarà molto difficile trattenerlo. L'Inter c'è e ci proverà sul serio nonostante le richieste dei viola siamo ovviamente elevate.