Il Milan non sta vivendo un bel momento fuori dal campo a causa delle divergenze tra i dirigenti rossoneri. Boban e Gazidis sono infatti ai ferri corti, con il croato che ha criticato palesemente l'amministratore delegato del Milan, aprendo le porte a quello che potrebbe essere un lungo contenzioso con la società. Il Milan potrebbe quindi essere pronto per un'altra rivoluzione durante l'estate, con Ralf Rangnick che starebbe per approdare in rossonero come nuovo allenatore. Per quanto riguarda le partenze, se quelle, nella dirigenza, di Zvonimir Boban, Ricky Massara e Paolo Maldini appaiono possibili (quella di Boban la più probabile), la rivoluzione potrebbe riguardare anche alcuni giocatori rossoneri.

Milan, i possibili partenti con l'arrivo di Rangnick

La rivoluzione potrebbe coinvolgere seriamente alcuni dei giocatori più importanti dell'attuale rosa rossonera, i quali potrebbero portare la liquidità necessaria per risollevare il bilancio del Milan. Tra i principali candidati a partire c'è Gianluigi Donnarumma, il cui contratto scade nel giugno 2021 e con uno stipendio (6 milioni di euro l'anno) che Elliott considera eccessivo. Al momento non ci sono margini per il suo rinnovo e Mino Raiola sta spingendo da tempo per la partenza del suo assistito. Con una proposta di almeno 40 milioni di euro, Donnarumma molto probabilmente verrebbe ceduto in estate. Potrebbe partire anche il capitano rossonero Alessio Romagnoli, viste anche le difficoltà per il rinnovo.

Anche per il duo di centrocampo Franck Kessie e Hakan Calhanoglu potrebbero essere prese in considerazione offerte, mentre l'ala Ante Rebic (anche se ha un altro anno in prestito) ha molti ammiratori nella Premier League. Inoltre il riscatto di Simon Kjaer (un giocatore voluto principalmente dal trio Boban-Maldini-Massara) è ora in discussione, mentre resta da vedere se Zlatan Ibrahimovic avrà voglia di restare al Milan per un altro anno.

La gestione di Ibrahimovic

In caso di suo arrivo sulla panchina rossonera, l'allenatore tedesco sembrerebbe non considerare l'attaccante svedese una priorità per il suo Milan. Questo potrebbe spingere Ibrahimovic a cambiare aria. Rangnick potrebbe invece tentare di concentrarsi sulla valorizzazione di Lucas Paqueta e Rafael Leao, che la scorsa estate è costato 35 milioni di euro dal Lille. Con Rangnick alla guida del Milan, Elliott mira a rilanciare la strategia basata sull'acquisto giovani dall'alto potenziale.