Il virus sta mettendo a dura prova gran parte dell'Europa con diversi casi di positività in tante nazioni. L'Italia è uno dei Paesi che probabilmente è più avanti nella gestione della problematica. Il virus infatti in Europa ha 'colpito' dapprima il 'Belpaese' per poi estendersi anche nelle altre nazioni europee. Una della più bersagliate è sicuramente la Francia, che conta molti casi di contagio da Coronavirus. Nelle ultime ore il medico del Lione Marcel Garrigou-Grandchamp ha avanzato l'ipotesi che l'incremento di contagi avvenuto a marzo nella regione Alvernia-Rodano-Alpi potrebbe essere stato causato dal match di Champions League contro la Juventus.

Come è noto infatti sono tanti i sostenitori bianconeri che sono volati nella città francese per assistere al match della massima competizione europea.

Agenzia Regionale della Sanità di Lione esclude l'ipotesi del medico del Lione

A favorire l'epidemia nello stadio francese potrebbe essere stato il fatto che i tifosi juventini sono arrivati da tutta Italia. Questo avrebbe incrementato le probabilità di un contagio fra loro ma anche con la tifoseria francese. Il medico del Lione ha motivato questa sua considerazione sottolineando come due settimane dopo al match nella regione Alvernia-Rodano-Alpi c'è stato un incremento di casi di positività al virus non indifferente. A stemperare però la dichiarazione del medico del Lione ci ha pensato il noto giornale francese 'L'Equipé'.

Quest'ultimo infatti ha sottolineato come uno studio dell’Agenzia Regionale della Sanità di Lione abbia escluso la connessione fra la partita di Champions League avvenuta il 26 febbraio e i casi di positività al Coronavirus riscontrati 14 giorni dopo il match Lione-Juventus.

Il vertice Uefa del 1° aprile

L'epidemia ha portato all'interruzione anticipata della stagione calcistica di tutti i campionati nazionali a livello europeo.

Addirittura la lega belga sembra intenzionata ad assegnare lo scudetto alla squadra prima in classifica, ovvero il Bruges. Una decisione non condivisa dalla Uefa che avrebbe ipotizzato la possibilità di escludere le società belga dalla prossima edizione di Champions League ed Europa League. L'organo amministrativo delle società europee sembra infatti intenzionato a riprendere la stagione calcistica.

L'obiettivo infatti è assegnare Champions League ed Europa League entro agosto. L'idea della Uefa è quella di dare dapprima spazio alla conclusione dei campionati nazionali e poi disputare i match delle competizioni europee. Lo stesso presidente della Figc Gravina ha ipotizzato una ripresa della Serie A per il 21 maggio o inizi giugno così da riuscire a concludere il campionato per metà luglio.