L'Inter ha cominciato a muoversi con largo anticipo sul mercato in vista della prossima stagione anche a causa della situazione che ha colpito il mondo del calcio negli ultimi mesi. L'amministratore delegato, Giuseppe Marotta, ha tra le sue migliori qualità proprio quella di progettare la stagione seguente in maniera anticipata, come dimostrato anche lo scorso anno con l'ingaggio di Antonio Conte, soffiato ad una folta concorrenza. Il club nerazzurro sembra avere le idee chiare sugli obiettivi da conseguire e uno di questi sarà quello di rinforzare ulteriormente il centrocampo dopo gli arrivi di Stefano Sensi, Nicolò Barella e Christian Eriksen nelle ultime due sessioni di Calciomercato.

Tonali sarebbe il primo obiettivo

Il primo obiettivo dell'Inter risponde al nome di Sandro Tonali. Il centrocampista del Brescia rientrerebbe esattamente ai parametri del progetto di Suning, che fin dal suo insediamento ha sempre dichiarato di puntare sui migliori talenti emergenti del calcio mondiale, possibilmente italiani. Classe 2000, il giocatore si è subito messo in mostra nella sua prima annata in Serie A, nonostante le Rondinelle abbiano faticato notevolmente, essendo in fondo alla classifica con 16 punti, a -9 dal Genoa quartultimo.

Tonali è sempre stato uno dei pochi a salvarsi anche nelle giornate peggiori e le sue prestazioni non sono passate inosservate. Già la scorsa estate alcuni club avevano chiesto informazioni sul suo conto, con il patron, Massimo Cellino, che è arrivato a rifiutare anche proposte vicine ai 40 milioni di euro.

Una mossa legata anche alla convinzione che, con un anno nel massimo campionato italiano, il suo cartellino sarebbe potuto lievitare. La crisi sanitaria ed economica che ha colpito anche il mondo del calcio, però, condizionerà anche la valutazione dei giocatori e quindi pure dello stesso Tonali. L'Inter potrebbe mettere sul piatto una cifra complessiva intorno ai 50 milioni di euro ma l'affare potrebbe andare in porto con la formula Barella, cioè in prestito molto oneroso con obbligo di riscatto.

Si pensa anche al colpo in attacco

Inter che si rinforzerà anche in attacco dato l'addio di Alexis Sanchez, che tornerà al Manchester United, e quello probabile di Lautaro Martinez, con il Barcellona che dovrà pagare la clausola rescissoria da 111 milioni di euro. I nerazzurri, comunque, si stanno portando avanti e avrebbero già intavolato una trattativa con Timo Werner.

L'attaccante tedesco ha una clausola rescissoria da 60 milioni di euro ma, se il Lipsia non dovesse vincere il titolo in Germania, questa potrebbe scendere a 50 milioni di euro. Rimarrebbe da vedere se l'acquisto del classe 1996 sia legato alla cessione del "Toro" o se l'affare possa andare in porto a prescindere, dato che Marotta potrà contare anche sul tesoretto ricavato dalla cessione di Mauro Icardi.