L'amministratore delegato del Monza Adriano Galliani è stato intervistato a Sportsweek. Tanti agli argomenti affrontati, dalla sua attuale esperienza da dirigente nella società brianzola fino ai suoi trascorsi al Milan. A tal proposito si è voluto soffermare sul successo in Champions League nel 2003, quando il Milan sconfisse in finale la Juventus di Marcello Lippi. Dapprima però ha voluto fare riferimento ai giorni che anticiparono la finale, dichiarando: "Quei sei giorni, dal 7 al 13 maggio 2003, sono stati i giorni più intensi che abbia mai vissuto da dirigente".

Evidente il riferimento al derby in semifinale Champions contro l'Inter. Ha poi aggiunto: "La prima volta nella storia che due squadre italiane si affrontano in una semifinale Champions, Milano era in apnea".

Il Milan vinse la Champions League ai rigori, con gol decisivo che venne trasformato dalla punta Andriy Shevchenko. Proprio sull'ucraino l'amministratore delegato del Monza ha dichiarato: "Che finale, con il gol decisivo di Sheva, in questi giorni vado in giro con una mascherina con sopra stampato il rigore decisivo trasformato dall'ucraino, mi è stata regalata proprio da lui nei giorni della pandemia".

Adriano Galliani ed il Monza

Altro argomento affrontato da Adriano Galliani è il Monza ed i suoi trascorsi da tifoso brianzolo.

L'attuale amministratore delegato della società neopromossa in Serie B ha dichiarato: "A mio papà non piaceva il calcio, mi sono innamorato del Monza grazie a mia mamma che mi portava da piccolo al vecchio stadio 'Sada'". Ha poi rivelato una 'profezia' di inizio stagione, aggiungendo: "Ai giocatori dissi ad inizio stagione che saremmo arrivati in Serie B quest'anno ed in Serie A l'anno prossimo".

Il primo passo evidentemente è stato fatto. Galliani ha poi parlato del suo 'voto' per l'eventuale promozione in Serie A del suo Monza dicendo: "Andrò a piedi dallo Stadio Brianteo a San Siro".

L'intervista Radio Anch'io lo sport su RadioRai

L'amministratore delegato del Monza Adriano Galliani aveva già parlato delle sue ambizioni sportive con il Monza in un'intervista a metà giugno, nello specifico a Radio Anch'io lo sport su RadioRai.

Il dirigente brianzolo aveva fatto riferimento infatti al voto di andare a piedi dallo stadio del Monza fino a San Siro in caso di promozione nel massimo campionato italiano. Aveva poi elogiato il presidente della Figc Gabriele Gravina dichiarando: "Se il calcio è ripartito il merito è di Gabriele Gravina, in Francia sono stati troppo frettolosi a chiudere la stagione creando danni economici ingenti". Galliani si era poi detto speranzoso su un'apertura parziale degli stadi, sottolineando come possa essere attuabile considerando come siano stati aperti (con le dovute precauzioni) cinema e teatri.