L'Inter sembrava essere ad un passo da Sandro Tonali, ma nella trattativa si è inserito il Milan e ora tutto sembrerebbe essere di nuovo in discussione. Le parole del presidente del Brescia Massimo Cellino hanno posto la società rossonera nel ruolo di favorita alla corsa al forte centrocampista classe 2000. Cellino in sostanza ha confermato l'offerta del Milan e in particolare ha tessuto le lodi di Paolo Maldini, pur confermando l'interesse continuo dell'Inter e del suo amministratore delegato Beppe Marotta. Il calciatore ha fretta, non vorrebbe attendere e avrebbe il desiderio di conoscere al più presto il proprio destino calcistico.

Il Milan piomba su Sandro Tonali, Inter sorpassata

Quella che sembrava essere solo un'indiscrezione di mercato è divenuta, grazie all'intervento del presidente del Brescia Massimo Cellino, una concreta realtà. Il Milan sta provando a fare lo sgambetto ai cugini nerazzurri nella corsa che porta a Sandro Tonali. L'Inter sembrerebbe non aver più l'interesse prioritario sul ragazzo rispetto a qualche tempo fa, probabilmente il summit che ha portato alla permanenza di Antonio Conte in nerazzurro ha disegnato altri scenari. Cellino ha ufficializzato l'inserimento del Milan nella trattativa per Tonali e ha affermato di aver apprezzato lo stile e la serietà indiscussa di Paolo Maldini. Parlando dell'Inter il presidente del Brescia ha confermato l'interesse dei nerazzurri e di Marotta per il calciatore.

Inoltre, Cellino ha precisato di non aver mai preso in considerazione offerte di club stranieri, ma ha anche ammonito i club sulla fretta del centrocampista nel voler sapere il proprio futuro.

A tutti gli effetti a questo punto pare delinearsi un vero e proprio derby di mercato, da una parte c'è il Milan e dall'altra l'Inter, che non sembrerebbe considerare in questo momento una priorità la trattativa.

Sandro Tonali non avrebbe più voglia di attendere e questo indizio potrebbe essere un vantaggio per il club rossonero. Il Milan, stando alle ultime indiscrezioni, avrebbe fatto un'offerta ufficiale al Brescia di dieci milioni di euro per il prestito più 25 milioni per il diritto di riscatto a fine stagione. Ora si tratta solo di capire come vorranno comportarsi Massimo Cellino e Sandro Tonali e soprattutto se l'Inter, conscia del pericolo, deciderà di affrettare di nuovo i tempi per arrivare al centrocampista classe 2000. L'impressione è che la prossima settimana potrebbe essere realmente quella decisiva.