L'Inter ha cominciato a muoversi con largo anticipo sul mercato per cercare di anticipare la concorrenza e regalare i primi acquisti al tecnico, Antonio Conte. I nerazzurri hanno già ufficializzato due colpi: Achraf Hakimi, acquistato per 40 milioni di euro più cinque milioni di bonus dal Real Madrid, e Alexis Sanchez, lasciato libero a parametro zero dal Manchester United pur di risparmiare sull'ingaggio. Ora c'è una fase di stallo visto che il club meneghino è concentrato sull'Europa League, con la finale in programma venerdì sera contro il Siviglia.

Da sabato, però, Ausilio e Marotta torneranno a lavoro per assecondare le richieste del proprio allenatore.

Conte penserebbe al 3-4-1-2

Il tecnico dell'Inter, Antonio Conte, starebbe pensando di schierarsi con il 3-4-1-2 la prossima stagione. Questo sembrerebbe essere il progetto tattico dell'allenatore nerazzurro e in base a ciò ha dato indicazioni ai propri dirigenti su come intervenire sul mercato. In difesa sarebbero ben avviati i contatti con l'Hellas Verona per accaparrarsi le prestazioni di Marash Kumbulla, su cui c'è da tempo anche la Lazio. Ai gialloblu potrebbero andare il cartellino di Federico Dimarco e il rinnovo del prestito di Eddie Salcedo, più un conguaglio economico. Il sacrificato, nel reparto arretrato, dovrebbe essere Milan Skriniar, ormai ai margini dell'undici di Conte, con lo slovacco che non sembra essersi ambientato nella difesa a tre adottata dal tecnico nerazzurro.

L'altra trattativa molto ben avviata sarebbe quella relativa a Sandro Tonali. Con il Brescia si sta trattando sulla base di una formula molto simile a quella che portò Nicolò Barella dal Cagliari lo scorso anno. Possibile, dunque, un prestito oneroso da 10 milioni di euro con obbligo di riscatto fissato a 25 milioni di euro.

Colpo a sorpresa in attacco

L'Inter sembra orientata a confermare sia Lautaro Martinez che Romelu Lukaku in attacco, nonostante il Barcellona continui il proprio pressing sull'attaccante argentino. Difficilmente, però, gli spagnoli potranno garantire ai nerazzurri gli oltre 100 milioni di euro richiesti. Per questo motivo, come quarto attaccante, si starebbe pensando al ritorno di Andrea Pinamonti, su cui i nerazzurri hanno un diritto di recompra da 19 milioni di euro.

In questo modo il suo arrivo sarebbe fondamentale per le liste e completerebbe il reparto.

Sulla trequarti ci dovrebbe essere Eriksen, con prima alternativa Stefano Sensi. A destra è già stato preso, come detto, Hakimi, mentre a sinistra l'obiettivo numero uno sarebbe Emerson Palmieri. In mezzo al campo conferma per Barella, con uno tra Ndombele e Kanté al suo fianco. Prime alternative, dunque, saranno Tonali e uno tra Gagliardini e Brozovic, a seconda delle proposte che giungeranno in sede.

L'ipotetica formazione dell'Inter della prossima stagione, qualora questi trasferimenti dovessero andare in porto, potrebbe essere la seguente:

Inter (3-4-1-2): Handanovic; Godin, De Vrij, Bastoni; Hakimi, Kanté, Barella, Emerson Palmieri; Eriksen; Lautaro Martinez, Lukaku.