Romelu Lukaku anziché Lautaro Martinez. Sarebbe stata questa la richiesta avanzata da Ronald Koeman al Barcellona dopo essersi insediato sulla panchina catalana. Secondo l'emittente televisiva spagnola Esport 3, l'allenatore olandese avrebbe volentieri riabbracciato l'attaccante belga dell'Inter dopo la felice esperienza vissuta insieme all'Everton.
La società blaugrana avrebbe anche cominciato a ragionare su un'eventuale offerta da presentare al club milanese, ma poi avrebbe fatto un passo indietro, rendendosi conto dell'incedibilità del giocatore e del fatto che da Viale della Liberazione si sarebbero detti disponibili ad ascoltare solo una offerta cosiddetta "irrinunciabile".
In questi mesi di mercato si è parlato spesso di contatti tra Inter e Barcellona. Sono circolati diversi nomi, soprattutto in ottica Lautaro Martinez. I catalani infatti avrebbero cercato di convincere i nerazzurri a cedere il centravanti argentino proponendo alcune contropartite tecniche allo scopo di abbassare le pretese economiche della società del Gruppo Suning: da Junior Firpo a Semedo, i tentativi blaugrana non avrebbero convinto i dirigenti interisti e infatti ormai sembra che il presidente Bartomeu e i suoi collaboratori abbiano deciso di guardare altrove, andando su Depay del Lione.
Koeman però avrebbe avuto un'idea diversa: strappare all'Inter Romelu Lukaku, il principe degli attaccanti nerazzurri che nella sua prima stagione a Milano è riuscito a segnare 34 reti in 51 presenze tra campionato, Coppa Italia e competizioni europee (Champions ed Europa League).
Lukaku: il sogno 'proibito' di Koeman
Dunque, mentre il Barcellona cercava di mettere le mani su Lautaro Martinez, pare che Ronald Koeman avesse altre idee per rinforzare il reparto offensivo della sua nuova squadra. L'ex commissario tecnico della nazionale olandese infatti avrebbe preferito che si puntasse su Romelu Lukaku.
Il 27enne di Anversa nelle intenzioni dell'allenatore sarebbe stato l'erede ideale di Luis Suarez, e più funzionale alla sua idea di gioco rispetto a Lautaro.
Il Barça avrebbe anche provato a valutare la fattibilità dell'operazione ma, resosi conto che sarebbe stato un affare proibitivo, avrebbe preferito rinunciare fin da subito al centravanti belga richiesto dal suo nuovo tecnico.
Koeman d'altronde conosce bene Lukaku: infatti lo ha allenato nel 2016-2017 quando era sulla panchina dell'Everton. Il bomber in quella stagione si era reso protagonista di un'annata di livello, con 39 gare all'attivo tra Premier League e coppe nazionali, accompagnate da 26 reti totali. Durante il mercato estivo sarebbe poi passato al Manchester United.
Il sogno di Koeman di riavere con sé Romelu Lukaku al Barcellona, insomma, è destinato ormai a rimanere tale.