L'avventura di Christian Eriksen all'Inter potrebbe terminare dopo soli otto mesi dal suo approdo a Milano. I nerazzurri hanno fatto un investimento importante a gennaio, pur approfittando del fatto che fosse in scadenza di contratto, acquistandolo per 20 milioni di euro dal Tottenham. Su di lui c'erano altri top club europei, su tutti Paris Saint Germain e Real Madrid, che, però, erano pronti ad affondare il colpo solo una volta che si sarebbe svincolato dagli Spurs.
Il giocatore, però, a Milano non è riuscito a imporsi e potrebbe dire addio visto che l'allenatore, Antonio Conte, lo avrebbe posto tra i "sacrificabili" per finanziare il mercato in entrata.
Eriksen in uscita
L'Inter potrebbe essere protagonista di alcune cessioni eccellenti in questa sessione di Calciomercato. I nerazzurri hanno già investito 85 milioni di euro tra l'acquisto di Achraf Hakimi e i riscatti di Stefano Sensi e Nicolò Barella e per questo motivo ora, per fare cassa, sarebbero pronti anche a sacrificare Christian Eriksen. Il centrocampista danese non è riuscito ad integrarsi al meglio all'interno degli schemi del proprio allenatore, Antonio Conte.
Per questo motivo, stando a quanto riportato dalla stampa spagnola e quella britannica (in particolar modo il Daily Mail), il giocatore potrebbe partire dopo soli nove mesi a Milano. Il classe 1992 è stato spesso anche al centro delle critiche, nonostante dei numeri tutt'altro che negativi.
In Serie A, infatti, ha totalizzato 17 presenze, di cui gran parte partendo dalla panchina, realizzando anche una rete, contro il Brescia, e collezionando due assist. In Europa League, invece, l'ex Tottenham ha disputato sei partite mettendo a segno due reti. Non mancano interessati a lui, in particolar modo in Premier League, dove per anni è stato uno dei miglior centrocampisti del campionato inglese, e in Liga.
La possibile richiesta dell'Inter
L'Inter, dunque, sarebbe pronta anche a discutere della cessione di Christian Eriksen. I nerazzurri, però, non sarebbero intenzionati a concedere sconti e lasceranno andare il centrocampista danese dinanzi ad una proposta che possa permettere di realizzare una corposa plusvalenza.
Il classe 1992, comunque, sarà ceduto solo per proposte tra i 40 e i 50 milioni di euro. Una cifra che permetterebbe al club meneghino di sistemare il bilancio e anche di poter dare l'assalto a un centrocampista di livello che possa permettere di fare il salto di qualità al reparto.