Ieri sera Federico Chiesa ha affrontato l'Inter nell'anticipo della seconda giornata di campionato, ma se il Calciomercato avesse preso una piega diversa il giocatore viola avrebbe potuto disputare Inter-Fiorentina con la maglia nerazzurra. Il giocatore, invece, era regolarmente in campo con i toscani e ha messo a segno anche il momentaneo gol del 3-2, in una sfida conclusa con un pirotecnico 4-3.

Il nome del classe 1997 è stato spesso accostato ai nerazzurri nei mesi scorsi ma, alla fine, la pista sembrerebbe essere tramontata definitivamente.

Complice anche l'arrivo di Achraf Hakimi, acquistato dal Real Madrid a fine maggio per 40 milioni di euro più 5 milioni di bonus.

Hakimi preferito a Chiesa

Il grande colpo dell'Inter in questa sessione di calciomercato è stato rappresentato sicuramente dall'arrivo di Achraf Hakimi, preso dal Real Madrid per 40 milioni di euro più 5 milioni di bonus. L'esterno marocchino ha conquistato tutti con il Borussia Dortmund, affermandosi nel calcio che conta lo scorso anno. Con la maglia dei tedeschi ha totalizzato trentatré presenze in Bundesliga, mettendo a segno cinque reti e collezionando ben dieci assist, a fronte di otto presenze in Champions League, in cui ha messo a segno quattro reti, due delle quali proprio contro l'Inter nella sfida di ritorno al Signal Iduna Park.

Ieri contro la Fiorentina il classe 1998 è entrato in campo nella ripresa ed è stato subito decisivo con un assist per il pareggio del 3-3 di Romelu Lukaku. Alla fine la società nerazzurra ha deciso di puntare su di lui, abbandonando la pista che portava a Federico Chiesa. L'attaccante della Fiorentina era stato a lungo accostato al club meneghino, tanto che già lo scorso anno aveva fatto un tentativo.

Il classe 1997 piaceva ad Antonio Conte anche per la sua duttilità, essendo in grado di giocare sia nel ruolo di esterno di centrocampo a cinque, sia come seconda punta.

Conte rimase colpito da Hakimi in Champions

Proprio la sfida di Champions League contro il Borussia Dortmund avrebbe cambiato le carte in tavola e le strategie di mercato in casa Inter.

Il tecnico nerazzurro, Antonio Conte, sarebbe rimasto stregato da Achraf Hakimi, dicendo ai propri dirigenti di fare di tutto per portare l'esterno marocchino a Milano qualora si dovesse creare l'opportunità. I nerazzurri, dunque, hanno deciso di investire il proprio tesoretto sul classe 1998, abbandonando la pista che portava a Federico Chiesa. La crisi economica ha colpito anche il mondo del calcio in questi ultimi mesi e, dunque, pensare di fare un altro investimento così ingente era impensabile visto che la Fiorentina ha aperto le porte a una cessione ma solo dinanzi a proposte superiori ai 50 milioni di euro. I viola avrebbero detto no a un possibile inserimento di contropartite tecniche come Roberto Gagliardini e Dalbert Henrique.