Inter e Torino sono state tra le società più attive nella scorsa finestra di calciomercato. I nerazzurri hanno confermato Antonio Conte sulla panchina nerazzurra e per farlo hanno cercato di assecondare le sue richieste. I granata, invece, hanno dato vita ad un nuovo ciclo, affidando la panchina a Marco Giampaolo, che veniva dalla disastrosa avventura al Milan, con conseguente cambio tattico con il passaggio dal 3-5-2 al 4-3-1-2. Il Toro ha dovuto fare i conti anche con una "gatta da pelare" non di poco conto visto che Salvatore Sirigu aveva chiesto inizialmente la cessione, con la volontà di trasferirsi alla Roma.

Per questo motivo il club di Urbano Cairo ha cercato di cautelarsi provando ad intavolare una trattativa proprio con l'Inter per Ionut Radu.

Il Torino avrebbe seguito Radu

Il futuro di Ionut Radu sarebbe potuto essere al Torino in questa stagione. L'estremo difensore rumeno è tornato all'Inter dopo i prestiti a Genoa e Parma ricoprendo il ruolo di vice Handanovic. Con i rossoblu il portiere ha dimostrato di avere ottime potenzialità, anche se ha dovuto lasciare la Liguria per l'arrivo di Mattia Perin. In gialloblu, invece, non ha mai giocato, venendo relegato sempre in panchina nonostante l'infortunio di Sepe. Alla fine, lo scorso anno il classe 1997 ha collezionato diciassette presenze nello scorso campionato e due in coppa Italia.

Le sue prestazioni non sono passate inosservate, con il Toro che questa estate, stando a quanto riportato da FcInternews, lo avrebbe individuato come il sostituto ideale di Salvatore Sirigu.

Il portiere granata, infatti, avrebbe chiesto la cessione, essendo corteggiato dalla Roma e da Franco Baldini. Il terremoto societario giallorosso, con il cambio di proprietà, e l'insistenza di Urbano Cairo hanno portato all'estremo difensore a cambiare idea, rimanendo all'ombra della Mole.

La possibile trattativa

Inter e Torino, stando a quanto riportato da FcInternews, non sono mai entrate nel vivo della trattativa per Ionut Radu vista che il Torino si è tenuto stretto Sirigu, mentre i nerazzurri non hanno affondato il colpo su colui che era stato individuato come sostituto del rumeno, Juan Musso, a causa dell'alta richiesta dell'Udinese per il cartellino dell'argentino, vicina ai 30 milioni di euro.

Non è escluso che il Toro possa fare un nuovo tentativo a gennaio o, al massimo, a giugno per raccogliere l'eredità proprio di Sirigu, non più giovanissimo e con un contratto in scadenza a giugno 2022. L'Inter, comunque, potrebbe lasciare andare il classe 1997 solo per proposte superiori ai 15 milioni di euro. Difficile pensare ad uno scambio con Armando Izzo, visto che i nerazzurri sembrerebbero avere obiettivi diversi per rinforzare il reparto arretrato (si è parlato anche di Milenkovic).