Arriva la sosta, la Juventus tira il fiato e, con ogni probabilità, vedrà i suoi infortunati rientrare tutti o quasi in campo. In questo momento ad avere problemi fisici sono Alex Sandro, Chiellini, Chiesa, Dybala, de Ligt e Ramsey. Sei giocatori, alcuni dei quali, come il brasiliano e l’olandese, non sono mai potuti scendere in campo con la formazione di Andrea Pirlo. Per loro il calvario sembra essere finito e questi giorni senza partite ufficiali serviranno per riprendere confidenza con il campo.

Infortunati Juventus, con il Cagliari dovrebbero rientrare de Ligt, Alex Sandro e Chiesa

La Juventus tornerà a giocare sabato 21 novembre alle 20:45 contro il Cagliari in casa. I bianconeri hanno l’obbligo di centrare la vittoria per dimenticare la beffa subita a Roma e rientrare nelle primissime posizioni della classifica. Per raggiungere questi obiettivi, Pirlo potrà finalmente contare su de Ligt e Alex Sandro. Il difensore centrale già da ieri ha avuto l’ok per sollecitare la spalla operata tre mesi con i contrasti. Dovrebbe essere l’ultimo passo verso l’assenso definitivo per giocare una partita ufficiale. Scalpita anche Alex Sandro il cui infortunio muscolare è diventato più difficile da curare del previsto.

Il mancino è out da metà settembre, ora sta bene e potrà ritornare a correre su quella fascia che ad oggi non ha un padrone. A sinistra si sono alternati Chiesa, Frabotta e Cuadrado con prestazioni non sempre sufficienti.

A Cagliari ci sarà anche Federico Chiesa, assente contro la Lazio per un infortunio muscolare accusato proprio a poche ore dal fischio d’inizio.

Non è stato niente di grave e il suo stop è stato probabilmente di tipo precauzionale. L’ex viola sarà quindi a disposizione e allungherà la rosa di Pirlo tra centrocampo e attacco. Nel settore offensivo la sosta sarà importante per cercare di ridare smalto a Paulo Dybala. L’argentino non è partito con la Nazionale e alla Continassa lavorerà per ritrovare la forma migliore, è evidente infatti che la Joya non sia la stessa di quella che dopo il lockdown ha trascinato al Juve verso lo Scudetto.

Per Chiellini e Ramsey ci vuole più tempo

A fronte di quattro rientri imminenti, ci sono due casi per cui ci vorrà più tempo. Si tratta di due dei giocatori più 'fragili' dei Campioni d’Italia: Giorgio Chiellini e Aaron Ramsey. Entrambi sono tartassati dagli infortuni muscolari e da mesi possono esser utilizzati con il contagocce. Serve pazienza per non cadere in pericolose ricadute. Il difensore centrale potrà riprendersi con molta calma visto il rientro di de Ligt, non verrà rischiato con il Cagliari e probabilmente nemmeno tre giorni dopo in Champions League con il Ferencvaros. Possibile un suo ritorno, almeno in panchina, il 28 novembre con il Benevento.

La sfida di Champions contro gli ungheresi è quella a cui punta Ramsey, fermatosi ormai più di una settimana fa.

Il gallese ha ritrovato con Pirlo l’antico smalto ed è utilissimo nel ruolo di trequartista. Forse è l’unico che ha le caratteristiche giuste, sia offensive che difensive, per ricoprire quel ruolo senza squilibrare la squadra, Il problema è la sua affidabilità fisica, l’anno scorso ha giocato pochissimo e in questa stagione si è già fermato. Anche per lui lo staff bianconero non rischierà nulla, se non ce la farà per il Ferncvaros tornerà con il Benevento. Pirlo può comunque sorridere, la situazione infortunati in casa Juventus sta migliorando sensibilmente.