Non vi è pace per l'Ajax dopo il clamoroso errore nella compilazione delle liste UEFA con l'esclusione del neo acquisto della sessione di calciomercato appena conclusa Haller costato 22,5 milioni di euro, divenuto l'acquisto più costoso effettuato dal club nella sua storia. Il portiere 24enne dell'Ajax e della nazionale camerunense Andre Onana è stato oggi sospeso dalla UEFA per 12 mesi a causa della positività riscontrata durante un controllo antidoping sostenuto al di fuori delle competizioni il 30 ottobre 2020. La sospensione del portiere dei lancieri riguarda tutte le competizioni sportive nazionali e internazionali.

Il 27 ottobre il portiere giocava in quel di Bergamo la sfida del girone di Champions League contro l'Atalanta di Gasperini terminata in pareggio per 2-2 con reti per gli olandesi di Tadic e Traoré e la doppietta di Duvan Zapata per gli orobici.

La versione dell'Ajax

Sul sito ufficiale dell'Ajax è stato oggi segnalato come il portiere Onana sia stato sospeso dalla UEFA per 12 mesi a partire da oggi da tutte le competizioni nazionali e internazionali a causa della positività riscontrata durante un controllo antidoping sostenuto il 30 ottobre, 3 giorni dopo la sfida di Champions League contro l'Atalanta. La ricostruzione dell'accaduto, spiegata dall'Ajax, indica come il portiere la mattina del 30 ottobre si sentisse poco bene e volesse assumere un farmaco per eliminare la sensazione di malessere.

Erroneamente, il portiere ha assunto un farmaco prescritto alla moglie (Lasimac) che risulta tra i farmaci proibiti dalla UEFA in quanto considerato doping. Tuttavia, la commissione antidoping della UEFA ha riconosciuto come, da parte del portiere, non vi fosse alcuna intenzione di violare le normative anti-doping della UEFA.

Nonostante ciò, la UEFA ritiene che un atleta professionista abbia sempre il dovere di evitare di ingerire sostanze proibite e, pertanto, è stato comunque squalificato.

Una squalifica attesa

L'amministratore delegato dell'Ajax, l'ex portiere della nazionale olandese Van der Sar, ha commentato la notizia della squalifica di Onana dichiarando che sperava in una squalifica molto più breve per il calciatore, idolo tra i tifosi della squadra di Ten Hag.

Inoltre, Van Der Sar ha aggiunto anche che sperava in una sospensione condizionale della squalifica o in una squalifica assai più breve in quanto l'intenzione del calciatore non era quella di rafforzare il suo corpo e, conseguentemente, migliorare le sue prestazioni atletiche in campo come anche la stessa UEFA ha riconosciuto.

Colpo duro per la reputazione e le ambizioni dell'Ajax

La notizia della squalifica per doping di Onana rappresenta un duro colpo sia per la reputazione dell'Ajax, minata anche dal clamoroso errore nella compilazione delle liste Uefa con l'esclusione del neo acquisto Haller, che per le ambizioni stagionali del club olandese, specie in campo europeo. Se il primato dell'Ajax con 7 punti di vantaggio sui rivali del PSV Eindhoven non sembra in discussione, i lancieri cercano un riscatto in Europa dopo la delusione per l'eliminazione dalla Champions League sancita de facto dalla sconfitta casalinga contro i ragazzi di Gasperini e la retrocessione in Europa League, competizione in cui l'Ajax bene ha fatto bene arrivando anche in finale contro il Manchester United di Mourinho.

Il sorteggio dei sedicesimi di finale di Europa League non è stato benevolo nei confronti dell'Ajax poiché vedrà la formazione di Ten Hag affrontare nella doppia sfida il Lille, squadra capace di uscire imbattuta nel doppio confronto nella fase a gironi di Europa League contro il Milan di Pioli arrivando a imporsi per 3-0 nel match di San Siro. L'assenza di Onana fra i pali potrà sicuramente pesare nell'economia del doppio confronto contro i francesi e per il resto della stagione.