Non è finita: si torna a parlare di Luis Suarez in ottica Juventus. L'attaccante uruguaiano di 34 anni ha firmato con l'Atletico Madrid a settembre 2020 dopo essere stato praticamente cacciato via da Barcellona da Ronald Koeman. Ora, la classifica marcatori e la classifica di Liga, più in generale, stanno dando ragione all'attaccante che ha realizzato 16 gol in 18 partite di campionato. Il Cholo Simeone gongola. Per il momento. Sì, perché, come riportano alcune testate spagnole, sul contratto di Suarez ci sarebbe una clausola che potrebbe farlo svincolare già in estate.
È inevitabile che in Italia molte testate tematiche, quelle vicine alla Juventus, ipotizzino un nuovo assalto da parte della vecchia signora.
Gli ostacoli
La Juventus si gode la squadra attuale, ma qualche dubbio sul rendimento di Morata ci sarebbe. Per lo spagnolo, pertanto, potrebbe decidere di non svenarsi rinunciando al riscatto e cercare l'affondo su Suarez grazie alla clausola sul contratto con l'Atletico. Che la Signora sia interessata all'attaccante pluridecorato non c'è ombra di dubbio; che l'interesse sia reciproco è abbastanza chiaro. In estate, l'attaccante era stato molto vicino a firmare per la Juventus. Le controversie riguardanti l'esame di lingua per prendere il passaporto hanno posto qualche ostacolo.
Uno tra i tanti deriva dalle stesse dichiarazioni di Suarez rilasciate a Sky: "Volevo prenderlo già da un anno il passaporto. Non c'era solo la Juve ma anche altre squadre interessate". C'è da dire che il caos mediatico esploso in estate riguardo l'esame del bomber per prendere il passaporto italiano ha creato delle complicazioni che potrebbero inasprire la situazione dei bianconeri.
Il presidente Agnelli è stato ascoltato dal Tribunale di Perugia come persona informata sui fatti mentre il direttore Fabio Paratici risulta addirittura tra gli indagati.
Le aspettative
Come se non fosse abbastanza interessante di per sé la prospettiva di portare Luis Suarez a Torino, c'è un altro elemento molto intrigante. L'uruguaiano arriverebbe a parametro zero.
Ciò significa che non si tratterebbe solo di un ottimo affare ma anche di un meraviglioso auspicio quasi cabalistico visti i precedenti bianconeri con questo tipo di trattative. Sì, perché, negli anni, dalla lista degli svincolati la Signora ha pescato assi come Pirlo, Pogba, Coman Dani Alves e Rabiot. Portare in squadra giocatori del calibro di Luis Suarez sembra davvero l'unico modo per avvicinarsi a quello che è il vero obiettivo della Juventus: la vittoria della Champions League.
Le paure dell'Atletico Madrid
Per il momento, Suarez è felice a Madrid. La stampa spagnola racconta della riscossione del bonus da un milione di euro al raggiungimento del quindicesimo gol stagionale da parte dell'attaccante.
Il sentimento, naturalmente, è reciproco da parte del club del Wanda Metropolitano. La gioia dell'Atletico Madrid, tuttavia, potrebbe essere effimera. La firma di Luis Suarez verso la fine dell'estate ha fatto sì che il club concedesse a cuor leggero la rescissione consensuale del contratto di Diego Costa nonché rendesse più semplice la cessione di Alvaro Morata in prestito. Va da sé che un'eventuale partenza in estate di Suarez complicherebbe le trattative per provare a trattenere Morata in bianconero. Ora, l'uruguaiano si trova bene a Madrid ma da qui a fine stagione tutto potrebbe cambiare.
Per Suarez sarebbe una grande sfida
Pensare all'eventualità di vedere Suarez in bianconero non dispiacerebbe a nessun tifoso.
C'è da dire che sarebbe quantomeno divertente vedere l'uruguaiano e Chiellini compagni di squadra dopo l'incidente, per così dire, del morso al Mondiale del 2014. Vincere l'ennesimo titolo in Spagna potrebbe far capire all'ex compagno di reparto di Lionel Messi che a 34 anni, specie in uno stato di forma del genere, si possa anche valutare una nuova avventura per arricchire il suo curriculum già leggendario. Ha giocato in Olanda, Inghilterra e Spagna oltre che in patria. Non sarebbe una cattiva idea, magari, chiudere in bellezza in Italia in una squadra che lotta per la Champions League. Del resto, la coppa dalle grandi orecchie l'uruguagio l'ha già sollevata nel 2015 con il Barça ma farlo di nuovo alla sua età, in un paese diverso non sarebbe affatto male. Una sfida che a un giocatore del genere potrebbe piacere.