'Haaland e Mbappè come Messi e Ronaldo'; non ha dubbi Zidane che, senza sbilanciarsi su chi dei due preferisca, avrebbe identificato nei baby fenomeni, il futuro crack del calcio moderno. Il connubio tra la loro età, unita alla notevole qualità dimostrata, avrebbe fatto sbilanciare Zizou, che li avrebbe definiti 'Il futuro del calcio', generando, inevitabilmente, forti pressioni su di loro. Nonostante la carta d'identità dica 22 anni per il francese e 20 per l'attaccante del Dortmund, si contenderebbero già un primato, attualmente detenuto proprio da Kylian.
Quest'ultimo, infatti, risulta attualmente l'under 21 più prolifico della storia della Champions League, con ben 19 reti all'attivo. Record insidiato proprio da Haaland, ad un gol dal traguardo, con ancora quattro mesi a disposizione, prima del compimento dei 21 anni. Siamo, dunque, all'alba di quella che potrebbe diventare, a tutti gli effetti, una nuova sfida tra titani, in ottica futura; Messi e Ronaldo sono avvisati.
Zizou: 'Haaland e Mbappè, il futuro del calcio'
Kylian Mbappè ed Erling Haaland sembrano avviati verso una carriera stellare, avendo già accostato più volte il loro nome al termine 'record'. Per ulteriori conferme, domandate a Zinedine Zidane, un calciatore, che di classe ne aveva da vendere, sicuro dell'avvenire dei due baby fenomeni: 'Sono il futuro del calcio'.
Un'investitura particolare da parte del tecnico del Real, che tuttavia smentisce un'interesse, in ottica mercato, nei confronti del parigino. Il termine di paragone sollevato da Zizou, avvicinando Haaland e Mbappè a due mostri sacri come Ronaldo e Messi, contribuirà ad alimentare aspettative sui due giovani, che, a giudicare dal rendimento in campo, sembrano essere giustificate.
Presto per dire se nei prossimi anni assisteremo ad una sequela, in chiave moderna, dell'eterno dualismo tra la 'pulce' e il portoghese; di sicuro, il presente ha incoronato i due nuovi talenti di maggiore prospettiva, stimolando importanti parallelismi e facendo sognare i tifosi.
Haaland - Mbappè: record in palio, meglio di Messi e Ronaldo alla loro età
Con la roboante tripletta inflitta al Barcellona nell'andata degli ottavi di finale di Champions, Kylian Mbappè aggiorna i suoi dati, nella massima competizione per club: sono 24 gol in 41 presenze. Numeri che ormai non destano più scalpore, soprattutto se il giocatore in questione è, in assoluto, il miglior marcatore under 21 della competizione, forte dei suoi 19 gol, realizzati ancora giovanissimo. Primato ragguardevole, eppure seriamente insidiato da Erling Haaland, definitivamente scrollatosi l'etichetta di 'rivelazione', il cui impatto nell''Europa che conta' è stato a dir poco strabiliante. 18 gol in appena 13 gettoni, con il vantaggio dell'età, che potrebbe risultare determinante.
Il centravanti del Dortmund, infatti, non compirà 21 anni prima di luglio, traguardo che spera di festeggiare nel migliore dei modi, laureandosi anzi tempo 'baby bomber' della Champions. Cifre considerevoli, tanto più se paragonate al ruolino di marcia dei due fuoriclasse, Messi e Ronaldo, alla loro età. I 9 palloni d'oro risultano notevolmente distaccati in questa speciale classifica. La 'pulce', non ancora ventunenne, si è fermata a quota 8; addirittura non pervenuto Cr7, che tra Sporting Lisbona e Manchester United, non sarebbe mai stato annoverato tra i marcatori. Insomma, le premesse per assistere ad una nuova rivalità ci sono tutte, peraltro suggellate da prestazioni di altissimo livello, tanto da rubar la scena a quei due - Messi e Ronaldo - che da vent'anni dominano incontrastati a livello internazionale.
Haaland: 'La tripletta di Mbappè mi ha motivato'
Mbappè segna, Haaland ringrazia e si prepara. In una recente intervista il norvegese, non avrebbe fatto mistero di avvertire maggiore determinazione in vista del prossimo turno di Champions, a sua detta 'caricato' dalla recente tripletta dell'attaccante francese. 'Gli devo dire grazie, mi sono motivato di più', confessa Haaland, alimentando le speranze di tifosi ed appassionati, che già intravedono in loro due totem del calcio futuro. Un potenziale dualismo che, ai nostalgici, apparirà come un dejà vu, ricordando l'eterna rivalità Messi Ronaldo, in corso da quasi un ventennio. Loro che da sempre hanno nutrito le proprie ambizioni puntando l'uno i successi dell'altro, stimolandosi reciprocamente ed ingaggiando una sana competizione, la stessa che sembra poter coinvolgere anche i due baby fenomeni.
Per il momento Haaland, a precisa domanda, nega questa eventualità, ribadendo semplicemente le forti motivazioni che albergano in lui. Premettendo che la 'pulce' ed il portoghese sono ben lontani dalla via del tramonto, continuando a scontrarsi a suon di record, se Mbappè e Haaland manterranno determinati standard, è logico pensare a loro, in qualità di eredi designati dell'infinita sfida che, ancora oggi, vede contrapporsi Messi e Ronaldo, l'uno di fronte all'altro.