La disfatta europea in Champions League sembra essere stata superata in casa Juventus e ora è tempo di preparare l'ultima partita di campionato prima della sosta per le nazionali. Domenica 21 marzo alle ore 15 all'Allianz Stadium di Torino arriva il Benevento di Filippo Inzaghi, reduce da alcuni risultati deludenti, soprattutto al Vigorito. La squadra di Pirlo proverà a dare continuità ai risultati, arrivando da ben tre vittorie consecutive in campionato. Il tecnico bianconero, a meno di un disastroso finale di stagione, dovrebbe essere riconfermato anche la prossima stagione.

Non dovrebbe ripetersi quindi la stessa situazione avvenuta lo scorso anno, quando a fine stagione Agnelli decise di esonerare Sarri per sostituirlo proprio con Pirlo.

Sull'addio del tecnico toscano alla Juventus si è soffermato il giornalista sportivo Sandro Piccinini a Sky Calcio Club. Quest'ultimo ha sottolineato che, a parer suo, l'esonero di Sarri è dipeso dal rapporto non ideale fra l'allenatore toscano e alcuni giocatori della rosa bianconera.

Sarri e il difficile rapporto con i senatori della Juventus

Nella trasmissione televisiva 'Sky Calcio Club', Sandro Piccinini ha parlato dell'addio di Sarri alla Juventus. Il giornalista sportivo ha confrontato il rapporto professionale e umano del tecnico toscano con alcuni senatori bianconeri con quello attuale fra l'allenatore dell'Inter Conte e i giocatori nerazzurri.

Ha infatti dichiarato: "A differenza del rapporto che c’è tra Conte e l’Inter tra Sarri e i giocatori è mancata la sintonia".

Il tecnico toscano - secondo Piccinini - aveva un rapporto non ideale con i senatori della Juventus, in particolar modo con Cristiano Ronaldo: "Nonostante lo scudetto conquistato con la professionalità dei giocatori e la solidità della società, forse è mancato il feeling fra staff tecnico e rosa".

La stagione di Andrea Pirlo

L'arrivo di Andrea Pirlo in sostituzione di Maurizio Sarri è stato evidentemente inaspettato. Inizialmente infatti l'ex centrocampista avrebbe dovuto guidate l'under 23 bianconera. Alla fine però è stato il presidente Agnelli a sceglierlo come successore del tecnico toscano.

Una stagione, quella attuale, che si sta rivelando difficile per la Juventus e per Pirlo.

Non mancano però gli alibi al tecnico bianconero, la mancata preparazione estiva con la rosa non gli ha permesso di lavorare sulla propria idea di gioco. Allo stesso tempo la Juventus è stata una delle squadre più bersagliate dagli infortuni in questa stagione. La speranza di Pirlo è che in questo finale di stagione possa avere gran parte dei giocatori a disposizione per provare a vincere la Coppa Italia e a scalare la vetta della classifica, attualmente guidata dall'Inter.