Grazie al successo ottenuto per 1-0 ieri contro il Cagliari, l'Inter si è avvicinata notevolmente alla vittoria dello scudetto. I nerazzurri sono saliti a 74 punti, a più undici sul Milan e a più dodici sulla Juventus a sole otto giornate dal termine. Undicesima vittoria consecutiva per la squadra di Antonio Conte, con il tecnico che avrebbe cominciato a programmare la prossima stagione insieme ai dirigenti, soprattutto dopo che i problemi societari sembrerebbero essere quasi definitivamente superati. Uno degli obiettivi principali dovrebbe essere un centrocampista che possa garantire un buon numero di gol e per questo motivo l'obiettivo numero uno sarebbe Sergej Milinkovic-Savic.

Conte chiede Milinkovic-Savic

Uno dei grandi obiettivi dell'Inter nella prossima sessione estiva di Calciomercato potrebbe essere Sergej Milinkovic-Savic. L'amministratore delegato, Giuseppe Marotta, stravede per lui tanto da aver provato a soffiarlo alla Lazio già quando era dirigente della Juventus, senza successo. Un altro tentativo sarebbe stato fatto due anni fa ma la mancata cessione a titolo definitivo di Mauro Icardi ha impedito ai nerazzurri di affondare il colpo per il centrocampista serbo.

Da tempo si parla di un possibile addio del giocatore alla Lazio, ma il patron Claudio Lotito ha sempre alzato il muro. L'eventuale mancata qualificazione in Champions League potrebbe cambiare i piani del club biancoceleste, che questa volta potrebbe decidere di privarsi del calciatore.

Milinkovic-Savic, a otto giornate dal termine, ha già raggiunto il record di partecipazione ai gol della propria squadra, quindici, tra gol e assist. Con la rete messa a segno ieri contro l'Hellas Verona, decisiva per il successo per 1-0, infatti, il centrocampista serbo è salito a quota sette reti in campionato, con otto assist in ventisei presenze.

In Champions League, invece, il classe 1995 è rimasto a secco in sette partite.

La richiesta della Lazio

Come detto, la Lazio potrebbe decidere di cedere Sergej Milinkovic-Savic nella prossima sessione di calciomercato. I biancocelesti, però, non potranno chiedere i 100 milioni delle scorse sessioni, soprattutto dopo la crisi che ha colpito il mondo del calcio negli ultimi mesi.

Più probabile che la valutazione si aggiri intorno ai 60 milioni di euro. Cifra comunque importante per l'Inter che, però, potrebbe fare cassa con la cessione degli esuberi, e chissà che uno di questi non possa essere offerto al club di Lotito per abbassare l'esborso economico. Vecino, Joao Mario, Dalbert, Lazaro, Pinamonti e Gagliardini sono soltanto alcuni dei nomi in uscita, tutti con una valutazione intorno ai 10 milioni di euro.