Salvezza sfumata e retrocessione aritmetica giunta con tre turni di anticipo: il Crotone, sconfitto all'Ezio Scida (0-2 dall'Inter), saluta la Serie A e guarda al futuro, che lo vedrà protagonista nel torneo 2021-2022 in cadetteria.
Una ricostruzione si rende necessaria, alla luce delle inevitabili cessioni che caratterizzeranno l'estate rossoblù. Il primo punto dal quale ripartire sarà la scelta del nuovo allenatore con Serse Cosmi che avrebbe dato la propria disponibilità a proseguire l'avventura in Calabria se dovesse avere a disposizione una squadra competitiva.
Crotone, la forza delle idee
Con diversi club che potranno contare su budget elevati per dare la caccia alla massima serie, il Crotone che ripartirà dalla Serie B dovrà fare di necessità virtù, magari scoprendo qualche talento sfuggito al grande calcio. È questa la filosofia che ha portato a scoprire e valorizzare elementi come Nwankwo Simy e Junior Messias, calciatori che rappresenteranno importanti plusvalenze per la società.
Dalla scelta del nuovo allenatore passeranno però le decisioni sul mercato. Paiono in rialzo le chance di riconferma di Serse Cosmi che, al netto dei risultati, ha dimostrato di saper dare un'anima e una identità alla squadra. Per lui la riflessione sarebbe rimandata a fine stagione, la decisione verrà presa in accordo con la società.
Nelle ultime ore circolerebbe anche il nome di Francesco Modesto, ex difensore degli squali e crotonese di nascita, protagonista da calciatore della prima promozione in Serie A dei rossoblù nel 2015-2016 e attualmente tecnico della Pro Vercelli.
Un finale di stagione da onorare
Ufficializzata la retrocessione in Serie B per il Crotone le ultime quattro partite rappresenteranno l'occasione per dare qualche soddisfazione ai tifosi e valutare calciatori meno impiegati fino a questo momento.
Sono diversi i giovani presenti in rosa, alcuni dei quali potrebbero essere riconfermati nel nuovo torneo cadetto e andare a rappresentare una base sulla quale lavorare per ripartire.
Con le probabili cessioni dei pezzi pregiati, il Crotone dovrà valutare attentamente tutte le operazioni da compiere.
Vrenna rilancia il suo Crotone
A confermare le legittime ambizioni della società, subito dopo la gara contro l'Inter, è stato lo stesso presidente del Crotone Gianni Vrenna. "Il Crotone, con quindici stagioni di Serie B e tre di Serie A rappresenta ormai una realtà del calcio italiano. Faremo di tutto per tornare il prima possibile in massima serie".
Parole di speranza dunque per la tifoseria che, a causa della pandemia, non ha potuto vivere in questo torneo le emozioni dei match sugli spalti dell'Ezio Scida.