La Juventus in queste settimane dovrà decidere quali strategie future attuare. Uno dei cambi, ai quali stanno pensando i bianconeri, riguarderebbe la panchina. Da alcune settimane, il futuro Andrea Pirlo non è più così saldo visto che la squadra sta continuando a manifestare gli stessi problemi. Spesso la Juventus appare deconcentrata e si ritrova ad inseguire gli avversari. Questo è accaduto anche contro l'Udinese visto che i bianconeri sono stati in svantaggio per gran parte della partita e poi solo nel finale Cristiano Ronaldo è riuscito a ribaltare il punteggio.
Per questo motivo, intorno alla Juventus continuano le voci di un cambio in panchina e i nomi accostati alla Vecchia Signora sono quelli di Zinedine Zidane e Massimiliano Allegri. Il tecnico francese, però, sarebbe un pallino di Andrea Agnelli che sognerebbe di vederlo sulla panchina della sua squadra.
Zidane piace alla Juventus
Il nome di Zinedine Zidane viene spesso accostato alla Juventus, anche in questi giorni si parla del tecnico francese e di un suo possibile ritorno a Torino nelle vesti di allenatore. Al momento, però, la Vecchia Signora non avrebbe ancora preso una decisione definitiva e le strade percorribili sono ancora molte. Infatti, non è da escludere una conferma di Andrea Pirlo così come non è da scartare l'ipotesi del ritorno di Massimiliano Allegri.
La terza opzione, invece, porterebbe proprio a Zidane. Ma ci sarebbero alcuni ostacoli per arrivare al tecnico francese. Il primo intoppo riguarderebbe il contratto che lega Zidane al Real Madrid che scade nel 2022. Anche se il tecnico potrebbe liberarsi agevolmente pagando una penale. Perciò lo scoglio più grande da superare per arrivare a Zidane sarebbe il suo ingaggio.
L'allenatore, in questo momento, guadagnerebbe 12 milioni più 3 di bonus e questa per la Juventus sarebbe una cifra troppo elevata da dover spendere visto il momento di emergenza economica.
Pirlo si gioca le sue chance
In queste settimane, però, Andrea Pirlo proverà a giocarsi le sue chance di riconferma. La Juventus avrebbe ancora in mente l'idea di proseguire con il tecnico bresciano ma nelle ultime partite di campionato più la finale di Coppa Italia, la squadra dovrà dimostrare di aver imparato dai recenti errori.
La società vorrebbe vedere meno cali di concentrazione e un gioco più fluido. Inoltre, la cosa più importante per la Juventus è che Pirlo porti i suoi ragazzi in Champions League. Raggiungere un posto in Europa consentirebbe al tecnico bresciano di tirare un bel sospiro di sollievo per dimostrare che questa non è stata una stagione completamente da buttare. Il primo snodo fondamentale per Pirlo passerà dalle sfide contro Milan, Sassuolo e Inter e poi si penserà alla finale di Coppa Italia.