Il calciomercato del Milan è in totale fermento dopo che i rossoneri hanno finalmente concluso l'acquisto del centravanti francese Olivier Giroud. Il giocatore, ormai ex Chelsea, andrà a rinforzare la batteria di centravanti che era composta momentaneamente dal solo Ibrahimovic. Le manovre per rinforzare il reparto offensivo, però, potrebbero non essere finite infatti al Milan piace Lorenzo Insigne del Napoli. Il dirigente Paolo Maldini è un estimatore del nazionale azzurro, che potrebbe liberarsi dal Napoli ad un prezzo accessibile, visto che il suo contratto scadrà nel 2022.

In una situazione opposta c'è Andrea Conti, che dovrebbe lasciare il Milan visto il suo contratto in scadenza a giugno 2022.

Calciomercato Milan, l'affare Insigne sarebbe sempre più possibile

Dopo essere stato uno dei protagonisti di Euro 2020 con l'Italia Insigne si gode ora una meritata vacanza, ma intanto il suo futuro continua a dominare i titoli dei giornali visto che ha un contratto in scadenza a giugno 2022, da ridiscutere il prima possibile. Secondo quanto riportato da diversi media, il numero 10 azzurro non è vicino all'accordo. L'esterno vorrebbe un nuovo contratto con un aumento di stipendio, anche se al momento guadagna 5 milioni netti a stagione, ma il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis lo vorrebbe rinnovare a una cifra inferiore.

Sembrerebbero esserci tre soluzioni future per Insigne, e la prima è ovviamente un rinnovo a cifre che faccia contenti tutti, in modo da consentire al 29enne di continuare la sua storia a Napoli. Questa soluzione sembra però la più complicata, a causa delle differenze sostanziali tra domanda e offerta. La seconda opzione è che Insigne resti a Napoli per un'altra stagione, ma poi se ne vada a parametro zero nel 2022.

I Partenopei non sarebbero entusiasti di questa ipotesi, quindi la terza soluzione è la cessione del loro capitano per circa 30 milioni di euro. Il Milan è un club che potrebbe seriamente informarsi su Insigne, sia per un acquisto estivo che per riservarlo in vista della prossima stagione. Tuttavia, anche la Lazio e alcuni club inglesi sono interessati.

Milan, si lavora anche sul fronte cessioni

Il Milan ha concesso minuti ad alcune riserve durante la prima amichevole di precampionato vinta 6-0 contro la Pro Sesto: molti di loro hanno fatto registrare ottime prestazioni. Tuttavia, Conti non è risultato essere tra questi, poiché è stato troppo timido e impacciato. Rientrato da un deludente prestito al Parma, non riesce più a convincere la dirigenza rossonera che vorrebbe cederlo quest'estate, ma al momento gli ostacoli sono due. Il primo ostacolo da superare è l'ingaggio, Conti ha firmato un contratto da 2 milioni di euro netti a stagione fino al 2022, anno in cui è arrivato dall'Atalanta nel 2017. Una cifra che pochi club oggi possono permettersi come Genoa e Sampdoria, i due club più interessati a lui.

Il secondo è la sua cessione in quanto il Milan non ha intenzione di fare minusvalenza, ma allo stesso tempo non può approvare un prestito visto che il suo contratto è in scadenza il 30 giugno 2022. Serviranno almeno 5 milioni di euro per la sua cessione (4,8 è il carico a bilancio attuale) per non far segnare un segno meno a bilancio